come risparmiare sulla spesa - 15 consigli utili

Non so se succede anche a te ma io, quando vado al supermercato, ho notato che la spesa è sempre più cara!

Spendere 50 euro per due cosette da niente è sempre più frequente, se poi nel carrello metto anche salumi, carne, gelati, frutta secca (noi la amiamo) e specialità varie è finita, mi ci vogliono un sacco di soldi ogni volta…

Ho messo nero su bianco i trucchetti che uso, e che ho imparato negli anni, per tenere sotto controllo la spesa settimanale e quella mensile, ma molti sono utili anche per ridimensionare le spese straordinarie che, con due figli in età scolare, si fanno sentire alla grande anche loro.

Ormai questi 20 segretucci fanno parte del mio DNA e alcuni li ho imparati da mia mamma e, soprattutto, da mio papà che era quello che in casa si dedicava a programmare e gestire la spesa domestica.

Però li ho anche scritti su una lavagnetta che tengo in casa, sia mai che i miei figli li imparino per osmosi.

Per ora, in piena adolescenza, sono nella fase “mamma mi compri…” ogni giorno almeno 2-3 volte a testa, pensare che da piccoli erano così tranquilli e morigerati A bocca aperta

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Tornando a noi, ecco il mio vangelo per il risparmio in 20 punti:

1. Come facevano le nostre nonne, per ogni acquisto ho iniziato a chiedermi: “Ci serve veramente o è solo un falso bisogno dettato dalla pubblicità o dallo status symbol?”

Non mi fraintendere, io amo comprare, fare shopping, provare i nuovi prodotti ma facendomi questa piccola domanda prima di ogni acquisto (mio o della famiglia) ho capito che ci sono alcune cose che sono solo voglie indotte, ma in realtà non sono reali, eliminando quegli acquisti posso farne altri che mi fanno felice davvero.

Vale per tutto, anche per il cibo e i bisogni primari questa domandina, prova e vedrai la differenza.

2. Trova i tuoi supermercati, negozi e banchi del mercato di fiducia e controlla le offerte

Io vivo in una piccola città e in una regione che non offre molto, l’abbondanza di insegne della grande distribuzione che ci sono in altre zone d’Italia me le sogno (una per tutte, che vorrei avere vicino è Esselunga) ma comunque, anche se sei in un piccolo paese, trovare i tuoi negozi, supermercati e banchi del mercato di fiducia ti permette di limitare il tempo che passi ad andare da un negozio all’altro, ti permette di monitorare le offerte e di godere di alcuni privilegi come cliente affezionato.

Sembra una scemenza ma quando negozianti e commessi cominciano a vederti tutti i giorni magari ti fanno notare un’offerta che non avevi visto o ti omaggiano qualcosa.

3. Usa con criterio le offerte di prodotti non deperibili

Carta igienica, detersivi, prodotti per l’igiene, prodotti in scatola, surgelati e affini si possono comprare una o due volte all’anno, meglio sfruttare le offerte e fare un po’ di scorta.

Per comprare quello che ti serve per i prossimi 6-12 mesi di queste tipologie di prodotti devi avere un’idea del consumo che ne fate in famiglia in un mese, ad esempio se sai che ti ci vogliono 10 rotoli di carta igienica al mese, becchi l’offerta giusta e hai lo spazio in dispensa, puoi già comprarne 60 rotoli risparmiando un bel po’ di soldini e un bel po’ di tempo durante la spesa mensile, che si farà più snella e veloce per i mesi a venire.

Questo sistema io lo uso anche per il materiale scolastico e per tante altre cose.

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4. Usa sempre le liste

La lista della spesa settimanale e le liste della spesa mensile e delle spese speciali (come quella del solito materiale scolastico) sono delle ancore di salvezza, usale sempre.

Compilale accuratamente e poi seguile!

5. Tieni sotto controllo frigo, freezer e dispensa per non comprare doppioni inutili

E’ importante avere una visione d’insieme di quello che hai già in casa, altrimenti tante cose rischiano di scadere o rischiamo di comprarle doppie per poca attenzione.

Se hai difficoltà a ricordarti tutto (io ormai ho la memoria di un’ameba!) usa dei planning, come quello per il congelatore che trovi cliccando qui, oppure usa un blocco o un’agenda per segnare quello che è rimasto e le scadenze.

In questo modo quando compili la lista della spesa ti basta controllare sul planning, con un veloce confronto ti eviti tutti i problemi e non rischi più di far andare a male qualcosa di buono che è rimasto nascosto.

6. Evita le primizie, compra frutta e verdura di stagione

Le primizie costano carissime e spesso non sono un granché come gusto, le maturazioni forzate costano e non rendono anche se nei cestini le fragolone sembrano finte da tanto sono belle.

Clicca qui per trovare l’almanacco della casa e per ogni mese trovi quali sono frutti e verdure di stagione e vedrai che bel risparmio.

7. Richiedi le carte fedeltà dei tuoi negozi abituali

Tutti i supermercati, ma anche tantissimi negozi rionali, hanno la carta fedeltà su cui è possibile caricare punti e a cui sono riservati sconti speciali.

Lascia i tuoi dati e richiedi la carta di tutti i negozi dove compri abitualmente, ormai la fanno anche le catene di negozi di scarpe e abbigliamento e gli sconti speciali sono ottimi e frequenti, per comprare l’abbigliamento e gli accessori di bambini e ragazzi sono una manna dal cielo!

8. Impara a cucinare con scarti ed avanzi

Prima di tutto impara a conservarli bene cliccando qui, poi impara ricette in cui poterli riutilizzare e quelli che proprio non riesci ad usare destinali al compostaggio domestico o donali agli animali selvatici.

9. Porta da casa buste e shopper per la spesa

Adesso che siamo abituati a riutilizzare le borsone stopper per la spesa mi rendo conto di quanto si risparmia, portale sempre, sceglile belle robuste quando devi acquistarle la prima volta e lavale se si sporcano.

Salvo rari casi di evidente bassa qualità durano tanto e in più preservano la spesa molto bene sia dallo sporco, sia dall’eventuale acqua sull’asfalto quando piove.

Sai che se vuoi le sporte per la spesa puoi anche farle da tè risparmiando ulteriormente (e riutilizzando tessuti che hai in casa)?

Clicca qui e guarda questo tutorial dettagliato, non serve essere sarte ti basta avere la macchina da cucire e poche nozioni di base.

10. Valuta quando è il caso di comprare salumi e prodotti deperibili preconfezionati e quando è meglio farsi servire al banco

Se pensiamo solo al risparmio immediato i salumi, i formaggi e tanti altri prodotti freschi costano meno comprati a peso al banco, mentre le vaschette preconfezionate sono quasi sempre più care.

Però spostando la prospettiva le vaschette in atmosfera modificata preservano questi prodotti per tempi molto più lunghi, quindi a seconda dei casi io valuto se mi conviene risparmiare subito oppure se mi conviene avere un prodotto che mi dura fresco più a lungo evitandomi di tornare entro breve tempo al supermercato oppure se ho il rischio che il prodotto fresco senza atmosfera modificata mi vada a male in frigorifero.

Non sempre la prima casistica è quella giusta per me, quindi valuta sul momento perché va bene il risparmio immediato, ma anche la comodità e il risparmio di tempo e di benzina per tornare al negozio vanno presi in considerazione.

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11. Scegli facendo le tue prove sul campo (e i tuoi controlli) e non solo in base al prezzo o alla marca famosa

Come per il punto 1 di questa lista ti devo dire che la pubblicità ci fa spesso prendere lucciole per lanterne, ma siccome io e te siamo persona con la testa sul collo usiamo il sistema migliore che c’è per capire qual è il prodotto migliore e (in molti casi) risparmiare: la prova sul campo!

Non sempre la marca più famosa o più pubblicizzata in quel momento è la più buona, la prova sul campo per me ha smentito una famosissima salsa di pomodoro di fascia alta. Invogliata (Ahimè) dalla pubblicità battente in TV di qualche anno fa ho ceduto, comprata quella passata CARISSIMA sono rimasta talmente delusa che ho imparato la lezione.

Se non posso fare una prova sul campo io direttamente vado a cercare info su blog e siti di recensioni, controllo che il blogger sia fidato e leggo il più possibile e mi faccio già una prima idea, è un buon sistema per evitare fregature e risparmiare.

12. Controlla SEMPRE le date di scadenza

La data di scadenza non è una sentenza, anzi tutti i prodotti, sia quelli più deperibili, sia quelli che hanno solo la scritta “da consumare preferibilmente entro…”, durano più della data stampigliata. Però quando acquisto voglio che quello che porto a casa sia il più fresco possibile quindi, dopo aver preso le mie belle fregature, controllo BENE la data sul prodotto e controllo che nello spazio dedicato a quell’articolo non ce ne siano altri (spesso sono sul dietro) con una scadenza più lunga e nel caso acquisto quelli.

13. Controlla BENE il prezzo al chilo

Per tutti i prodotti alimentari deve essere sempre indicato il prezzo al chilo, anche accanto a quelli confezionati o incellophanati e anche se ci sono particolari offerte speciali

Il prezzo al chilo è quello che devi guardare per confrontare i prezzi, dimenticati il prezzo a confezione che spesso ti trae in inganno.

14. Usa Coupon e Buoni Sconto

Coupon e Buoni Sconto erano amati quando ero bambina (ricordo ancora che pinzavamo le prove d’acquisto ai buoni sconto con mamma e papà per poi “spenderli” nei negozi) e adesso con l’avvento di trasmissioni come “Pazzi per la Spesa” sono ancora più famosi.

Purtroppo non siamo ancora arrivati ai livelli degli Stati Uniti dove con i coupon puoi fare la spesa gratis, ma di buoni se ne trovano dappertutto: online, offline, sui giornalini dei supermercati e persino attaccati agli scontrini.

Usali e risparmia ogni volta che puoi Occhiolino

15. Usa Discount e Prodotti con il Marchio del Supermercato (Private Label)

Discount e prodotti Private Label sono proprio i primi su cui devi fare la prova sul campo come ti dicevo al punto 11 di questa lista.

Prima di tutto molti sono prodotti negli stessi stabilimenti di marchi famosi e molto più casi, è vero che non abbiamo certezza che le materie prime usate per questi prodotti siano le stesse identiche di quelle usate per i prodotti a marchio (ne parlavo in questo post e si sa che io sono malfidata e sono come San Tommaso) ma in molti casi i prodotti sono ottimi oppure identici a quelli famosi, come le millefoglie che ho, appunto, provato sul campo in questo post facendo una bellissima scoperta.