come riparare e rinnovare i vestiti senza cucire

Quello che gli americani chiamano “refashion” cioè riparare e rinnovare gli abiti perché sembrino sempre come nuovi, si può fare anche senza prendere in mano ago e filo.

Se non sai cucire, ma anche se non hai tempo o non hai voglia di metterti a rammendare o a riprendere quello che si rovina, oppure se non puoi comprare abiti nuovi, ma li vorresti tanto, sappi che oggi ti racconto come puoi fare refashion nel tuo guardaroba con pochissima spesa, pochissimo tempo e tantissima resa, ti faccio vedere (con l’iuto del video che trovi in fondo al post) 13 #ideefurbe da declinare in tutti i modi possibili per riparare e rinnovare l’abbigliamento tuo e di tutta la famiglia, compresi uomini e bambini.

Sono tutte idee firmate Marbet che puoi trovare sia nelle mercerie Marbet Point in tutta italia (l’elenco completo lo trovi cliccando qui) sia presso i Marbet Point online.

Ogni idea è già geniale ma con un po’ di fantasia puoi usarla in modi ancora più originali e tirarne fuori altri refashion meravigliosi, io comincio a suggerirti qualcosa ma vedrai che altre idee geniali ti verranno in mente strada facendo, anzi se vieni a raccontarmele nei commenti del post mi fai felice, così posso copiare anche le tue e non solo viceversa Occhiolino

Sei pronta per partire?

Cominciamo dalle riparazioni più classiche e noiose, quelle che spesso capitano da fare ai pantaloni dei mariti: orli, bottoni che si staccano e tasche che si bucano!

Seguimi anche su Facebook:

Idee furbe per riparare e rinnovare i vestiti SENZA CUCIRE

Marbet ha trovato tre soluzioni geniali per riparare, accorciare e attaccare bottoni in un baleno.

Con “ORLOSVELTO” l’orlo non si fa più con ago e filo perdendo un sacco di tempo, ma solo con il nastro termoadesivo e il ferro da stiro, che siano jeans o pantaloni eleganti il sistema non cambia ed è facilissimo:

1. rovesci il pantalone

2. pieghi l’orlo all’altezza desiderata

3. tagli il nastro termoadesivo della lunghezza giusta, in modo che prenda tutto il bordo del pantalone

4. togli la pellicola protettiva e infili il nastro termoadesivo sotto all’orlo

5. metti sopra un panno di cotone (o quello specifico Marbet) e passi il ferro alla temperatura massima (quella per il cotone) per 20-25 secondi su ogni lembo.

6. aspetta che la stoffa si raffreddi per qualche secondo e ripassi con il ferro caldo allo stesso modo.

L’orlo fatto con ORLOSVELTO è resistente al lavaggio sia in lavatrice che a secco e non altera la morbidezza dei tessuti, anche di quelli più sottili.

Ogni confezione di ORLOSVELTO contiene un nastro termoadesivo lungo 5 metri, considerando che l’orlo completo (delle due gambe) di un pantalone da uomo è lungo 90-95 centimetri con un solo nastro puoi fare un bel po’ di orli per tutti con 2,50 euro.

Non hai capito come fare l’orlosvelto con la mia spiegazione?

Fa lo stesso, vai sul sito di Marbet cliccando qui, cerca il prodotto che ti interessa e sotto la descrizione trovi sempre il video che ti spiega tutto quello che devi fare, anzi te lo mostra in modo semplice e a prova di principiante.

LEGGI ANCHE  Organizziamoci con un calendario-planning mensile

IDEA EXTRA: ovviamente puoi usare il nastro ORLOSVELTO per applicare qualsiasi patch improvvisata a qualsiasi tessuto, anche le applicazioni fatta de te a mano a maglia o all’uncinetto

L’AGGIUSTATASCHE usa lo stesso identico principio del nastro termoadesivo (ed anche il procedimento) di ORLOSVELTO ma è fatto a forma di tasca, quindi lo metti a cavallo della tasca bucata, metti il panno protettivo e passi il ferro caldo (temperatura cotone) per 25 minuti, ripeti e voilà.

Tasca riparata, come nuova.

L’altra genialata dedicata alle riparazioni last minute è SOS BOTTONE, una novità assoluta uscita in commercio solo da qualche mese, che ti permette di cucire il bottone che ti è caduto in 1 minuto e SENZA AGO E FILO.

Puoi tenerlo sempre in borsa perché i 5 SOS BOTTONE dei 5 colori tengono il posto di 5 monetine da 1 centesimo (ma pesano meno) ma risolvono qualunque emergenza.

L’idea è simile a quella delle fascette di plastica, però ad un capo della fascetta di teflon c’è un bottoncino che si mette dietro il bottone da cucire, sul lato interno della stoffa, mentre il filo di teflon si usa come se fosse ago e filo per cucire tutto in uno.

Va bene sia per bottoni a due che a quattro fori di tutte le misure e dopo aver fatto passare il filo di teflon in tutti i fori si infila nell’ultimo, quello del bottoncino posteriore che ha un dentino, in questo modo la cucitura senza ago e filo si fissa e si può tagliare l’eccedenza oppure rivoltare il filo di teflon sotto il bottoncino.

Sembra molto più complesso dirlo che farlo, quindi ti metto un’immagine esplicativa così vedrai che ti sarà tutto chiaro.

come si usa fast button - SOS bottone Marbet

Idee furbe per riparare e rinnovare i vestiti SENZA CUCIRE-

Sempre per riparare piccole scocciature ti presento il cordoncino per i pantaloni della tuta, per sostituire quelli che si rompono, si perdono e si sfilano per poi sparire, Marbet ha la soluzione: un cordoncino bello e robusto in vari colori (con le estremità sottili e rigide per poterlo infilare bene nello spazio della coulisse perduta) con i due terminali da applicare a pressione, che si chiudono a scatto, dopo averlo sistemato, in modo che non esca più fuori dalla sua sede.

Altra idea furbissima, soprattutto in vista di pranzi e cenoni delle feste natalizie è l’ALLARGA PANTALONI, una specie di prolunga di elastico robusto che serve per allentare la chiusura dei pantaloni e delle gonne per allargarli di una taglia.

IDEA EXTRA: va benissimo anche se sei in attesa di un bebè, per i primi mesi puoi allargare i tuoi capi normali sul giro vita, senza andarne a comprare di nuovi finché la pancia non sarà cresciuta davvero tanto Occhiolino

Idee furbe per riparare e rinnovare i vestiti SENZA CUCIRE_

Passo a mostrarti tutta una serie di SALDASTRAPPI e COPRISTRAPPI dedicati a vari tipi di capi e tessuti.

C’è il mio preferito dedicato ai leggins in maglina elastica (ma va benissimo anche per magliette fatte di questo tessuto), personalmente faccio un grandissimo uso di leggings elasticizzati e rigorosamente neri, sottili e flessibili li indosso con tutti gli abbinamenti possibili (con scarpe a stiletto, con anfibi e stivali e anche con le sneakers quando vado a correre o a camminare) e in lunghezze varie dal polpaccio alla caviglia.

LEGGI ANCHE  Perchè dovresti cominciare a scrivere lettere di carta

Gli strappi capitano e la possibilità di ripararli solo con un ritaglio di questa maglina termoadesiva e un colpo di ferro è fantastico.

Lo stesso tipo di SALDASTRAPPI TERMOADESIVO c’è anche in tessuto non elastico in 45 colori e tipologie di tessuti (ci sono tutti i colori del jeans, la fantasia mimetica in due colorazioni, ecc. ecc.), per tutti i gusti e tutti i tipi di riparazione.

IDEA EXTRA: puoi usare il salvastrappi nei vari colori e fantasie anche per decorare e rinnovare abiti che ti hanno stufato.

I COPRISTRAPPI AUTOADESIVI invece sono dedicati ai tessuti che non sopportano il calore del ferro da stiro, ad esempio i tessuti impermeabili come quelli dei piumini e giacche a vento.

In questo caso niente ferro da stiro, ti basta tagliarli a misura, togliere la pellicola protettiva sul retro e applicarli facendo pressione con forza su tutta la superficie della toppa e insistendo particolarmente sui bordi. Dopo aver applicato il copristrappi devi lasciare il capo ben steso per alcune ore in ambiente caldo.

Se vuoi velocizzare il processo scalda la toppa con il phon continuando a fare pressione e poi appoggia sopra un peso per 30-40 minuti e voilà Sorriso

Anche questi copristrappi ci sono in molti colori, tessuti e fantasie.

IDEA EXTRA: puoi usarli per fare toppe divertenti da applicare anche su ombrelli, scarpe, stivali da pioggia, borse, zainetti, astucci, ecc. ecc.

_Idee furbe per riparare e rinnovare i vestiti SENZA CUCIRE

-Idee furbe per riparare e rinnovare i vestiti SENZA CUCIRE

L’ultimo tipo di saldastrappi è quello dedicato ai jeans che vedi anche nell’immagine di inizio post nella versione jeans + paillettes.

Marbet ne ha realizzati millemila tipi per tutti i gusti, sono pezze termoadesive nate per doppiare i buchi e gli strappi sui jeans con paillettes dorate, nere, e di altri colori, con pizzo bianco o nero e con una maglina elastica glitterata in 6 colori con resina sul retro, oppure con resina sul fronte, per poterla piazzare in tutti i modi possibili, sempre e solo con una passata di ferro da stiro.

Io ti posso solo dire che queste pezze termoadesive sono STUPENDE e perfette per fare refashion sui capi vecchiotti che vuoi rinnovare e rendere “brillantosissimi” e specialissimi per Capodanno, senza dover andare a comprare niente di nuovo che poi rischi di mettere una volta e basta.

Qui sotto ti lascio anche il video che ho preparato, con l’unboxing, per mostrarti dal vero tutte queste meraviglie di idee furbissime.

Se ti viene qualche idea particolare con questi prodotti Marbet vieni a raccontarmela nei commenti?

Dai, ti aspetto.