Lo so che è appena iniziato novembre ma io voglio essere pronta e organizzata per Natale già dal primo di novembre.

Non è un vezzo ma una precisa esigenza in mezzo al marasma di cose da fare in famiglia, se anche tu vuoi fare giocare d’anticipo ti lascio i miei dieci punti fermi per riuscire in questa impresa senza stress:

1. Preparo una lista dei regali

Uno degli stress maggiori è pensare ai regali di Natale, non perché non amo farli ma perché ormai tutti abbiamo già tutto (o almeno ci sembra che sia così) e quindi ogni cosa anche se pensata con il cuore sembra trita e ritrita…

Peggio ancora se comincio a pensarci all’ultimo momento, in quel caso sarebbe il panico.

Le idee giuste arrivano solo che bisogna avere tempo per pensarci bene e per lasciar sedimentare gli spunti, e di questo ti parlerò ancora nei prossimi giorni con qualche post “controcorrente”.

Comunque il modo migliore è pensarci tutto l’anno e pianificare con largo anticipo già da novembre, magari con l’aiuto di un planning apposito come la lista di controllo per i regali.

2. Pianifico il calendario delle festività e delle attività correlate

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Con l’aiuto della mia fida Agenda Organizzata e dei planning abbinati riesco ad organizzarmi bene segnandomi tutto quello che serve, in modo da averlo ben chiaro e sempre presente.

Ma quest’anno ho pensato a preparare un quaderno organizzativo speciale per Natale, una serie di planning specifici da usare tutti insieme per non scordare niente e per rendere questi due mesi semplici e rilassanti com’è giusto che siano, lo sto progettando e presto arriverà qui, un altro piccolo regalo per te (e per me) 😀

3. Acquisto in anticipo

Come ti dicevo io i regali li penso tutto l’anno, soprattutto per i bambini quando trovo qualcosa di bello e istruttivo ad un prezzo adeguato non me lo lascio scappare.

Lo metto nel sottoscala insieme ai regali per i compleanni dei compagni di scuola e amici dei miei figli (anche quelli compro in anticipo).

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In questo modo arrivo a fine anno con già una serie di cose pronte e solo pochissime altre da comprare nel periodo natalizio, quando spesso gli oggetti costano di più oppure sono terminati…

4. Preparo regali e decorazioni fatti da me

Questo è un punto fondamentale, qui a casa l’autoproduzione corre su tutti i fronti, complice anche il mio lavoro.

I bambini mi aiutano e ogni anno riusciamo a fare dei piccoli capolavori, tante decorazioni nuove e uniche che si sommano a quelle degli anni precedenti.

Regali fatti con il cuore, regali veri, sono quelli che ci scambiamo di più, in minima parte quelli acquistati e il punto cardine non è solo il risparmio ma proprio la bellezza di non pensare al denaro ma solo al piacere di donare e ricevere.

5. Riciclo il più possibile

Altro punto fondamentale in famiglia è il riciclo, qui ricicliamo di tutto pensando a come riutilizzarlo e si, ricicliamo anche i regali ma in un modo speciale, anche di questo ti parlerò nei prossimi giorni…

Riciclare un regalo non è una cosa brutta se lo si fa con il cuore, pensando allo spirito natalizio e alla persona che dovrà riceverlo.

6. Preparo la mia lista dei desideri

Il metodo Casa Organizzata si basa su alcuni fondamenti, se mi segui sai che la “coccola” è uno di quelli fondamentali.

E io a Natale mi coccolo anche facendo la mia personale lista dei desideri.

Ci metto dentro desideri di tutti i tipi, solo qualcuno è un desiderio “materiale”, e cerco di realizzarli entro il 25 dicembre, Babbo Natale c’è per tutti, anche per me e te!

7. Non resto senza regali “neutri” per le emergenze

Capita di ricevere qualcuno che ci porta un regalo inaspettato, i regali neutri servono a non farmi trovare impreparata in queste situazioni.

Sono piccoli oggetti ma seguono sempre la mia filosofia che regalare non deve mai essere un “dovere”, regalare è un piacere e pensare durante l’anno a creare o acquistare piccoli omaggi per chi pensa a me inaspettatamente rientra in questo filo conduttore.

8. Evito i dolci tipici confezionati ma ne preparo di più buoni (e sani) in casa

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Vi confesso che i dolci confezionati tipici del Natale non mi piacciono, per questo non faccio fatica ad evitarli e a risolvere con ricette personali questa “mancanza”.

Però anche se tu li ami ricorda che dentro ci sono un sacco di additivi e ingredienti di cui non conosci la provenienza, io sono dell’idea che a fine pranzo natalizio è meglio una torta semplicissima fatta in casa piuttosto che un dolce poco sano e su questa cosa in famiglia batto molto, almeno a Natale non ci lasciamo prendere dalla fretta e dalle “mode”…

9. Malgrado la fretta e il caos cerco sempre di mantenere educazione, gentilezza e spirito natalizio

La fretta non la sopporto, però sono sempre di corsa e mi sembra sempre di essere in ritardo su tutta la tabella di marcia!

Alla fine spesso sbuffo e scalpito quando sono dietro ad auto lente, quando sono in fila per qualche commissione, quando devo fare la spesa, ecc. ecc.

Almeno a Natale, anzi già da adesso, cerco di calmarmi e di pensare che bisogna essere più educati e comprensivi con il prossimo, ancora più se fa un lavoro stressante (in questo periodo penso alle commesse, ad esempio…).

Ritrovare un po’ di spirito natalizio non guasta e se cominciamo a novembre magari riusciremo a prolungare la magia anche per l’anno che viene.

10. Onoro le tradizioni di famiglia (e se serve ne invento di nuove  😉 )

Le tradizioni di famiglia sono importanti, non dimentichiamocele né a Natale e neppure negli altri mesi dell’anno.

In autunno ho ripreso quella del mio papà che non c’è più, sostituendomi a lui e facendo le caldarroste nella padella forata.

Per spiegarti quanto sono importanti le tradizioni familiari ti lascio una frase che mi piace moltissimo:

Quando rivolgi lo sguardo alla tua vita, le più grandi gioie sono quelle della famiglia.

J. Brothers

Organizziamoci per tempo per Natale

Credits foto: Tuija2005