Fotografie digitali e fotografie di carta, io ne ho tantissime sia di un tipo che dell’altro e organizzarle per poi riuscire a ritrovarle quando mi servono non è stato per niente facile!
Mantenere la casa sempre in ordine: come trovare il tuo metodo
By Casa Organizzata in Controcorrente, il metodo casa organizzata No Comments Tags: casa, Guest Post, ordine, organizzazione
Oggi un guest post succoso e utilissimo che ci regala Laura Musig webmaster del blog Arredamento e Dintorni.
Si parla di ordine, con alcuni consigli preziosi per scegliere il nostro sistema personalissimo (e quindi efficace) per avere la casa sempre a posto…
La ricetta della Mug Cake perfetta per merenda, più un segreto!
By Casa Organizzata in ECO_genitori, Menu, Post sponsorizzato No Comments Tags: cioccolato, colazione, dolci, merenda, microonde, mug cake, ricette, ricette veloci, sponsor, torte
Sostituire le merendine industriali non è per niente facile, o si sta a casa tutto il giorno a fare torte come Biancaneve per i sette nani, oppure per le donne normali (come me e te) che corrono in qua e in là per accompagnare tutta la famiglia, andare al lavoro e svolgere anche le varie commissioni giornaliere, sembra impossibile evitare di aprire un pacchetto e via di corsa di nuovo per portare bambini e ragazzi a fare sport!
Chi ha detto che il fai da te non è roba da donne?
By Casa Organizzata in Controcorrente, Post sponsorizzato 1 Comment Tags: fai da te, faidate, shopping, sponsor
Se mi leggi in giro per il web, un po’ qui e un po’ su Alessia scrap & craft e su Mamma & Donna, sai che spesso dico di essere poco femminile.
Non parlo di aspetto fisico, ma solo di caratteristiche caratteriali, soprattutto in relazione a quello che mi piace o non mi piace fare e imparare.
Ad esempio ho raccontato che, a differenza del novanta per cento delle donne, non amo andare dal parrucchiere o dall’estetista, mi piace essere curata e per questo ho imparato a fare tutto da me, da anni ormai mi taglio i capelli da sola pur non rinunciando ad un modaiolo bob lungo, ho imparato a fare a casa tutto quello che posso farmi fare al salone di bellezza, anche il peeling chimico agli acidi della frutta (e su questo ho già in programma un post per raccontarti come si fa…).
Invece amo fare da me tantissimi lavori di fai da te, sia in casa che per l’automobile, pensa che qualche anno fa mio marito ha avuto un gravissimo incidente ed è andato in coma all’inizio dell’inverno, mi sono trovata da sola in una casa di campagna con i bambini piccoli e, come se non bastasse, la porta basculante del garage aperta e bloccata.
Non ho esperienza di porte del garage e non sapevo proprio che pesci prendere, ovviamente pioveva a dirotto sula roba riposta in garage.
Ho chiamato la ditta che mi ha fatto un preventivo di 500 euro per mandarmi il tecnico nei giorni successivi. Sinceramente mi è sembrato un furto bello e buono così ho declinato, mi sono incaponita e dopo un’ispezione sono riuscita a capire il problema e a sbloccare il tutto, da sola e in meno di mezz’ora avevo risolto. Immagino che al tecnico (con sede entro due chilometri da casa mia) sarebbero bastati 5 minuti di lavoro!
Insomma, tutta questa pappardella per dirti che noi donne siamo perfettamente in grado di costruire e riparare tutto anche se, come me, impariamo da autodidatte perché nessuno ce lo insegna.
Detto questo ti dico anche che amo tantissimo andare a fare giri di shopping nei negozi e ipermercati del fai da te, nella mia zona ce n’erano ben quattro poi in pochi mesi hanno chiuso tutti e sono rimasta orfana.
Per fortuna poi ne hanno aperto un altro ma i prodotti che propone non sono troppo nelle mie corde, pur essendo uno spazio grande manca sempre qualcosa di quello che cerco.
Siccome in zona non ho alternative mi sono messa alla ricerca di magazzini iper-forniti che vendessero anche online e ho trovato Selfitalia. Una catena tutta italiana dedicata al bricolage con 29 centri già attivi al centro e nord Italia ma anche la possibilità di ordinare online per fare shopping virtuale, il mio preferito.
Ho già trovato i frangivento che cercavo per il terrazzo, loro hanno proprio quelli che cercavo e costano meno rispetto a tutti gli altri posti dove ho trovato cose simili.
Spero che presto Self sbarchi anche qui vicino vicino a dove abito, nel frattempo uso l’ecommerce.
Tu ami andare a fare shopping in questi centri come me o sei più “femminile” e preferisci fare shopping più classico? 🙂
P.S. malgrado la passione per trapani e martelli io mi sento ultra femminile lo stesso, una cosa non esclude l’altra, no?
Arredare casa senza spendere una fortuna: recensione Mondo Convenienza
By Casa Organizzata in L'angolo del risparmio, Post sponsorizzato, Varie No Comments Tags: arredare, casa, mobili, recensioni, risparmiare, risparmio, sponsor
Se mi segui sui social saprai che entro un mesetto devo cambiare casa e, oltre a sobbarcarmi un altro trasloco che mi farà sudare sette camicie, devo anche scegliere una serie di mobili nuovi che mi mancano.
Non devono solo essere funzionali e belli, devono anche non costare una fortuna, l’impegno economico per una casa nuova è grande, quindi devo trovare la combinazione giusta tra spesa e resa!
Sono anni che mi arrivano a casa i cataloghi di Mondo Convenienza, ogni volta che hanno fatto capolino nella buca delle lettere li ho sfogliati con piacere e curiosità, prezzi decisamente ottimi, belle foto ma poi il dubbio, saranno belli e robusti come nelle foto???
Il mese scorso ho preso la palla al balzo, sul catalogo e sul sito ecommerce ci sono alcuni mobili che fanno al caso mio e così ho deciso di fare una gita ed andare al negozio più vicino insieme al mio compagno, non ancora per acquistare (tra l’altro il sito ecommerce è comodissimo e quindi ordinerò così) ma proprio per toccare con mano i prodotti, guardare le cucine su cui i dubbi erano più forti, aprire le ante, provare letti e divani e toccare ecopelle e tessuti.
Devi sapere che io preferisco guardare quello che scelgo da sola, sono per il libero servizio e nei punti vendita puoi guardare e toccare tutto, in piena autonomia, ci sono tutti gli arredi montati da testare e per questo mi va benissimo andare al punto vendita a osservare e poi ordinare online.
Se invece preferisci un’assistenza puntuale e personalizzata per i tuoi acquisti devo dirti che all’interno di ogni punto vendita Mondo Convenienza ogni cliente viene seguito personalmente da un assistente pronto ad aiutarlo in tutta la fase di selezione, preventivo e acquisto.
Un’altra cosa che mi piace molto è che sia un’azienda tutta italiana, per una volta invece del “sogno americano” mi piace pensare di premiare il “sogno italiano”, non credi?
Insomma, ho guardato tutto quello che c’era in esposizione, ho soppesato prezzi e materiali e poi ho pensato che era proprio il caso di scrivere qualcosa ed eccomi qui a raccontarti se c’è da fidarsi di Mondo Convenienza.
Se vuoi subito la risposta breve eccola: per quello che ho potuto vedere SI c’è da fidarsi dei prodotti di Mondo Convenienza e anche della filosofia dell’azienda.
La prima cosa da cui sono rimasta colpita sono le cucine, ero convinta che fossero di bassa qualità visto il prezzo ridotto all’osso, ma mi sono dovuta ricredere, pur non avendole sperimentate (per ora) nell’uso giornaliero in famiglia i materiali, la robustezza e incredibilmente anche il design mi sono sembrati ottimi, mi sono piaciute un sacco, tanto che anche se per ora non ho previsto l’acquisto di una nuova cucina mi hanno ingolosito non poco…
Stessa cosa per le camere da letto, le camerette e gli arredi per il soggiorno, in particolare volevo vedere se armadi e librerie sono abbastanza robusti per la tanta roba che devo sistemare, migliaia e migliaia di libri, abiti e scarpe di tutti i tipi e tantissimo materiale di lavoro tra cui filati e accessori creativi. Sono rimasta soddisfatta e a brevissimo farò il mio primo ordine sul sito.
Se devo proprio trovare un difetto la cosa che mi è piaciuta meno era anche quella che credevo migliore guardandola sul catalogo, l’unico acquisto che ho deciso di non fare riguarda il vivano a penisola ma ti spiego il motivo: i divani sono della misura giusta, né troppo grandi né piccoli, sono molto comodi e l’unica caratteristica che mi ha fatto desistere è il tessuto.
Per la mia famiglia molto scalmanata (due figli preadolescenti più i cani e la gatta necessitano di un divano molto resistente alle macchie) ho bisogno di un divano in pelle o ecopelle che non mi dia problemi di manutenzione, quindi il rivestimento deve essere molto “strong”, i divani di Mondo Convenienza sono più “chic” che “strong”, c’è un solo tipo di ecopelle più robusta che potrebbe andare bene per noi ma i colori non mi piacciono, e non si intonano per niente con il resto dell’arredamento, quindi solo per questo ho dovuto rinunciare a quell’acquisto, anche se molto a malincuore.
Come ti dicevo per ora non ho la prova sul campo ma dopo l’ordine online se ho aggiornamenti nel bene o nel male li aggiungo qui sotto.
Tu se hai domande fammele nei commenti, se invece hai voglia di farti un giro in uno dei punti vendita ti segnalo che puoi partecipare online alla Caccia al Tesoro di Mondo Convenienza fino al 7 maggio 2017, guardandoti tutte le cucine sul sito che sono bellissime e trovando il pallone dei campioni, scaricare il coupon e poi andare a ritirarlo, dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, in uno qualsiasi dei punti vendita nelle seguenti date:
• 13 e 14 maggio
• 20 e 21 maggio
• 27 e 28 maggio
Detersivi fai da te: crema abrasiva dolce per tutte le superfici dure
By Casa Organizzata in ECO_genitori, ECO_logica, L'angolo del risparmio 1 Comment Tags: autoproduzione, bicarbonato, detersivi, detersivi ecologici, detersivi fai da te, oli essenziali, tea tree, teatree
La cosa bella dell’autoproduzione è che puoi fare qualsiasi cosa o quasi con le tue mani e stupirti del risultato!
Questa volta ti racconto di una specie di crema, che va bene per lavare un sacco di cose, dai semplici sanitari, al lavello di acciaio della cucina, al forno a microonde, persino le piastrelle, pentole e padelle e tutto quello che è in vetro come il piano cottura in vetroceramica.
Geniale, profumato e versatile questo detersivo in crema fai da te funziona bene come quelli che si comprano, so esattamente cosa ci metto dentro e va bene su quasi tutte le superfici lisce, l’importante è che non siano porose come il legno o il granito, in quel caso bisogna usare qualcos’altro.
E’ davvero facile da fare e bastano pochissimi ingredienti che probabilmente hai già in casa:
– 1 tazza da te di bicarbonato di sodio
– 1 tazzina da caffè di sapone di Marsiglia liquido
– 15 gocce di olio essenziale di Tea Tree
– 1 barattolo di vetro o di plastica (o anche un bicchiere) a bocca larga
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Versa il bicarbonato nel barattolo e poi aggiungi l’olio essenziale, aggiungi anche mezza dose di sapone di Marsiglia liquido e comincia a mescolare molto bene, se la miscela è ancora troppo asciutta e farinosa e non si rapprende aggiungi ancora metà della dose di sapone che ti resta e mescola ancora, devi ottenere una pasta molto densa, quasi un panetto solido che schiaccerai bene bene sul fondo del contenitore. Se è il caso aggiungi anche l’ultima dose di sapone ma stai attenta che non sia troppo liquido.
Dopo aver terminato la miscela lascia il barattolo aperto per 24-48 ore, in questo modo prende aria e si solidifica ancora un po’ diventato il panetto semi-solido che ci serve.
Quando il panetto è pronto per prendere la crema e passarla sulle superfici ti servirà una spugna morbida, usa la spugna bagnata e strizzata per fregare la superficie del panetto e poi passala sulla superficie che devi pulire e vedrai che funziona alla grande!
Io lo uso sempre sui vetri, che i cani mi sporcano tantissimo con le zampe.
Come olio essenziale ho scelto il tea tree perché disinfetta molto bene ed ha un costo più basso rispetto ad altre essenze ma, se preferisci, puoi usare altre profumazioni. Io mi trovo benissimo anche con la verbena che ha un profumo agrumato ma più persistente degli agrumi che si volatilizzano subito.
Come riconoscere la meningite per intervenire subito
By Casa Organizzata in ECO_genitori, Varie No Comments Tags: malato, meningite, salute
Ciclicamente la meningite torna alla ribalta, anche se gli esperti dicono che non ci sono epidemie in corso ma i recenti casi tra la Toscana e le regioni limitrofe sono perfettamente nella norma rispetto al trend degli anni precedenti, la paura ha già assalito anche me che come operatore sanitario dovrei essere meno “emotiva”, ma quando si tratta della salute dei propri cari l’emozione arriva eccome.
Mio figlio grande ha già chiesto di fare il vaccino, mi sono informata e andremo a farlo a breve come tante altre famiglie italiane, sull’onda dello spavento.
In alcune regioni i vaccini già scarseggiano perché è stato registrato un aumento record delle richieste.
Il vaccino è un’ottima cosa ma è importantissimo anche sapere come riconoscere la meningite, in caso di infezione è fondamentale riconoscerla in brevissimo tempo e andare immediatamente al pronto soccorso, anche solo una mezz’ora di ritardo può fare la differenza.
La maggior parte dei sintoni della meningite sono simili a quelli di una brutta influenza:
– febbre alta da 39 gradi in su
– mal di testa e rigidità del collo
– sonnolenza
– vomito
– confusione mentale
Per fortuna ci sono alcuni segni e alcuni test che si possono fare facilmente a casa per capire se è il caso di correre al pronto soccorso o, ancora meglio, chiamare l’ambulanza perché il rischio di meningite è reale.
Al mal di testa si associa sempre la rigidità del collo e della nuca, è una rigidità molto forte e se si tratta di meningite la persona non riesce a piegare il mento verso il torace, questa è un test da fare hai dei sospetti.
Altro test che è indicativo del rischio di meningite in atto è il “test della camminata”, questo test è stato suggerito qualche anno fa dal pediatra e docente dell’Università di Milano-Bicocca Italo Farnetani ed è molto utile per riconoscere questa malattia: per eseguire questo test empirico ma utilissimo è sufficiente invitare il malato a scendere dal letto e provare a camminare: se riesce a farlo anche barcollando non ha la meningite, se cade e non riesce a stare in piedi potrebbe avere la meningite e per questo è bene correre all’ospedale a farsi visitare in modo approfondito.
L’ultimo segno che nell’influenza classica non c’è è la possibile presenza di petecchie sulla pelle, Le petecchie sono piccoli macchioline rosse, piatte e rotonde, che compaiono sulla pelle a causa di una emorragia dei capillari.
Non compaiono solo nella meningite ma in genere non sono un buon segno quindi se compaiono in presenza di alcuni degli altri sintomi aspecifici è sempre meglio farsi controllare subito.
Anche tu sei spaventata per i recenti casi di meningite? Come stai affrontando la cosa in famiglia?
Ricette Veloci: come fare la farifrittata perfetta (con cipolle e non solo)
By Casa Organizzata in Controcorrente, Menu No Comments Tags: ricette, ricette veloci, vegan, vegani, vegetariani
Se anche tu vuoi diventare vegetariana o vegana e ancora non ci sei riuscita la cosa migliore è cominciare a ridurre le proteine animali, prima di toglierle del tutto dalla dieta.
La cosa più difficile secondo me è riuscire a continuare mangiare in modo semplice, con ricette veloci e facili da fare, che non richiedano degli ingredienti astrusi da cercare con il lanternino, soprattutto se abiti in un paese o in una piccola città.
Per fortuna le ricette vegetariane e le ricette vegane senza troppe difficoltà esistono, io le uso e le sperimento per aumentare il mio ricettario personale, poi ovviamente te le racconto anche qui.
La farifrittata è una di queste ricette, molto simile alla frittata classica se azzecchi le dosi, è buona e molto sana, figurati che piace anche ai bambini.
La base non sono più le uova ma una pastella di farina di ceci e acqua, il resto del procedimento invece è esattamente identico a quello della frittata classica, stando un pochino attenta alle temperature.
Anche la farifrittata si può fare in padella con un filo di olio extravergine (se mi segui sai che io friggo solo con olio extravergine delicato, come quello ligure) oppure in forno.
Per una frittatina ecco gli ingredienti:
– 150 ml di acqua
– 70 grammi di farina di ceci
– olio extravergine d’oliva
– un pizzico di curcuma (facoltativo)
– sale e pepe nero (facoltativo)
– sale fino
– una cipolla grande
Metti l’acqua in una ciotola e stempera la farina setacciandola, mescola mentre versi per ottenere una pastella densa ma non troppo.
Aggiungi un cucchiaino di olio evo, un pizzico di sale, pepe e curcuma (questi ultimi due ingredienti solo se ti piacciono e se li hai in casa).
Amalgama bene il tutto e lascia riposare in frigorifero per almeno 10-15 minuti, se hai qualche ora lasciala pure in frigorifero coperta e cuocila quando torni a casa per pranzo. Lasciando riposare la pastella più a lungo il sapore dei ceci diventa più delicato (e più simile alla frittata classica), la farifrittata è più digeribile e si rompe meno facilmente, lo stesso procedimento da noi in Liguria si fa per la farinata…
Se per caso hai una padella in rame stagnato usala, è perfetta sia per fare la farifrittata che la farinata.
Quando la pastella ha riposato a dovere affetta finemente la cipolla.
Aggiungi la cipolla affettata al composto, mescola un’ultima volta e poi fai scaldare la padella con un filo di olio extravergine spennellato per bene.
Scalda a fuoco dolce e aspetta che l’olio sia caldo prima di versare la pastella.
Cuoci circa 5 minuti per lato sempre a fuoco dolce, girala quando vedi che il lato sotto si è rappresa.
Dopo la girata la farifrittata è pronta da mangiare.
Ovviamente puoi sostituire le cipolle con qualsiasi altra verdura, se affetti sottile sottile la verdura che usi puoi anche metterla cruda nella pastella, se invece metti pezzi più grandini o verdure più coriacee cuocile prima in acqua o al vapore e poi aggiungile.
Prova la farifrittata, falla provare al resto della famiglia e poi dimmi com’è!
LIBRI DA LEGGERE: il magico potere di sbattersene il ca**o
By Casa Organizzata in Controcorrente, Scaffale No Comments Tags: leggere, libri, sbattimenti, scocciature
Sul mio comodino ci sono sempre vari libri.
In questo periodo sto leggendo questo libricino col titolo altamente evocativo di “Il magico potere di sbattersene il ca**o”, 12,33 euro su amazon, Macro editore.
Un manuale un po’ all’americana (infatti l’autrice Sarah Knight è americana e vive tra Brooklyn, New York e la Repubblica Domenicana) che promette di insegnarci il metodo “not sorry” (traduzione letterale “non mi dispiace”) per imparare davvero a sbattersene allegramente per quelle cose (piccole o grandi) che ci infastidiscono, per cui non abbiamo nessun interesse o per cui non abbiamo comunque voce in capitolo in nessun caso, un esempio classico è l’opinione degli altri.
Sbattersene si ma senza diventare degli stronzi incalliti e mantenendo sempre gentilezza ed educazione.
Senza chiamarlo così è un metodo che io seguo da sempre già per propensione caratteriale, ma un po’ di ripasso non fa mai male…
Se invece tu sei una persona che non riesce a dire di no a qualunque richiesta, anche la più astrusa, e si preoccupa sempre di quello che pensano gli altri ti ci vuole proprio un po’ di sano egoismo e questo libretto ti serve assolutamente.
“lo scopo del metodo NotSorry non è arrivare al livello di #zerosbattimenti, ma solo eliminare gli sbattimenti che non ti danno felicità e aprire la strada a quelli che lo fanno.”
Il metodo si basa principalmente sul capire quali sono le cose per cui devi sbattertene senza diventare una stronza e quelle per cui è bene e si ha voglia di sbattersi, la differenza è sottile ma fondamentale ed eliminare le prime fa posto alle seconde liberando la mente, le ore libere e anche allontanando l’ansia.
In pratica imparare a sbattersene di più aumenta la nostra quantità di tempo, energia e soldi (si, serve anche a risparmiare soldini oltre che scocciature).
Dopo aver capito questo la strada è tutta in discesa e l’autrice ha preparato anche un bel diagramma visivo per semplificare questo processo fondamentale, eccolo qui sotto così cominci a fare pratica…
Come risparmiare su Amazon: la guida definitiva con tutti i trucchi!
By Casa Organizzata in Controcorrente, L'angolo del risparmio, Varie 1 Comment Tags: acquisti, Amazon, e-commerce, risparmiare, risparmiare tempo, risparmio
Non so se l’ho mai detto chiaro e tondo ma io sono una cliente appassionata su Amazon, nel corso degli anni ho comprato davvero tantissimi oggetti, anche cose che di solito non si pensa di acquistare online, come apparecchi sanitari, elettrodomestici e anche abbigliamento e prodotti alimentari sia per me che per i miei figli.