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Coltivare un limone sul terrazzo, trucchi e consigli
By Casa Organizzata in ECO_logica, Verde no stress No Comments Tags: giardino, limone, piante, terrazzo
L’anno scorso, quando mi sono trasferita in questa nuova casa con un grande terrazzo, ho dovuto abbandonare il piccolo pesco che avevo nel giardino della casa vecchia, ma ho acquistato un bell’albero di limone.
Arredare il terrazzo: 5 suggerimenti
By Casa Organizzata in Post sponsorizzato, Verde no stress No Comments Tags: arredare, giardino, sponsor, terrazzo
Poco più di un mese fa mi sono trasferita, ho fatto armi e bagagli di tutta la famiglia e ho affrontato un trasloco molto impegnativo e organizzato in poco tempo.
Alla casa nuova ci stiamo abituando piano piano e solo adesso comincio a vedere la fine della riorganizzazione di mobili e sistemazioni varie della parte interna dell’alloggio.
Come vivere il terrazzo anche in autunno
By Casa Organizzata in Varie, Verde no stress No Comments Tags: autunno, giardino, sponsor, terrazzo
Con l’arrivo dell’autunno non è necessario abbandonare il terrazzo per tornare definitivamente dentro casa.
Si possono ancora passare molte giornate all’aperto, anche per feste e pranzi, nel frattempo bisogna arricchire i vasi con le piante autunnali e prepararle tutte per l’arrivo dell’inverno.
E’ il momento giusto anche per cogliere l’occasione e rinnovare il look di questo spazio.
La prima cosa da fare è pulire tutte le piante eliminando le foglie e i fiori secchi, cambiare i vasi se quelli vecchi sono diventati stretti.
Dopo questa riorganizzazione puoi scegliere i nuovi vasi e le nuove piante autunnali come ciclamini, narcisi autunnali ed erica.
Il ciclamino fiorisce anche quando comincia a fare più freddo e ha dei colori stupendi, meglio innaffiarlo poco, posizionarlo in modo che riesca a ricevere più luce possibile e ripararlo dalle correnti d’aria.
L’erica è facile da coltivare ma patisce molto il calcare dell’acqua del rubinetto, quindi innaffiala solo con acqua piovana o demineralizzata.
Siccome in questo periodo dell’anno sono frequenti le piogge togli i tessili se non hai già predisposto una copertura, comincia a riporli, ma lascia all’aperto tutti gli arredi che non patiscono e si asciugano in fretta, le giornate di pioggia si alternano spesso a splendide giornate di sole che permettono di usare il terrazzo senza problemi.
Predisponi anche una illuminazione adatta ad illuminare il terrazzo quando le giornate si accorciano e quando il cielo è coperto, le lanterne a led sono incredibilmente belle, non credi?
Non resta che iniziare a vivere il terrazzo anche in Autunno insieme ad amici e parenti, in questa stagione è ancora più magico!
Questo post è offerto da Unopiù.
Per l’autunno Unopiù fa una promozione speciale, da oggi e fino al 31 Ottobre sconti fino al 50% su una ricca selezione di Strutture Unopiù: pergole, gazebo, serre, box, carport e molto altro, da non perdere…
Pulizia profonda di giardini e terrazzi #puliziediprimavera
By Casa Organizzata in ECO_logica, Varie No Comments Tags: estate, giardino, idropulitrice, primavera, pulizie, terrazzo
E’ primavera inoltrata e qui c’è un bellissimo sole e un caldo delizioso, a me è già venuta voglia di pranzare in terrazza ma prima c’è bisogno di pulire a fondo muretti, piastrelle e accessori vari.
Le sdraio e lettini per abbronzarsi sono pieni di polvere, devo portare fuori anche tavolo e sedie da giardino e anche loro hanno bisogno di un po’ di pulizia.
Fino a qualche anno fa preparavo uno spray da 1 litro con acqua e aceto in parti uguali più un cucchiaio di sapone di Marsiglia naturale liquido, quello che fa pochissima schiuma e non fa male a piante e insetti buoni.
Poi lo spruzzavo su tutti gli accessori da giardino e anche sulle parti più sporche del muretto e delle piastrelle, se necessario grattavo con una spazzola dura le macchie e le incrostazioni più tenaci e poi lavavo bene con l’acqua.
Ad un occhio poco attento sembrerebbe bastare così, invece mi sono accorta di quanto sporco c’è ancora dappertutto solo dopo aver provato a lavare con l’idropulitrice!
L’ha comprata mio marito due anni fa e dopo averla passata la terrazza e il giardino sono davvero puliti, si vede ad occhio nudo una differenza abissale rispetto a prima.
In più non devo più usare detergenti di nessun tipo, risparmio e attenzione all’ambiente come piace a me.
Non mi vergogno di die che l’ho usata per un sacco di cose, persino per pulire a fondo il forno: l’abbiamo smontato dall’incasso e portato fuori qualche estate fa, poi lavato molto molto a fondo con l’idropulitrice è tornato come nuovo, sembrava appena acquistato, poi abbiamo aspettato che si asciugasse perfettamente dentro e fuori prima di ricollegarlo alla presa di corrente.
Mio marito la usa per l’auto e non potremmo più farne a meno. Se hai un piccolo budget intorno ai 200,00 euro prendi in considerazione l’acquisto, tra l’altro in questo periodo, dal 15 marzo al 3 maggio 2016, Kärcher offre il rimborso dell’IVA su alcuni prodotti tra cui proprio le idropulitrici.
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5 idee interessanti per usare il sale inglese o sale di Epsom
By Casa Organizzata in ECO_bellezza, ECO_logica, L'angolo del risparmio 3 Comments Tags: autoproduzione, formaggio, giardino, lumache, magnesio solfato, Parassiti, piante, sale di Epsom, sale inglese, sali da bagno, salute, vegan, vegani
Il sale di Epsom ha un sacco di sinonimi, viene chiamato anche sale inglese, perché è stato scoperto proprio a Epsom in Inghilterra, o sale amaro per il gusto.
Chimicamente è il solfato idrato di magnesio o magnesio solfato o epsomite.
L’uso più comunemente conosciuto è quello che se ne fa come lassativo o come depurativo per il fegato.
In realtà può essere usato per tantissime cose, comprese alcune idee decisamente interessanti e inusuali, io te ne racconto 5 che mi piacciono particolarmente:
1. Il sale di Epsom può essere usato al posto del caglio o di aceto o limone per fare in casa i formaggi, è perfetto per chi non vuole usare il caglio di origine animale anche per i formaggi vegan, è molto più facile da trovare del caglio di origine vegetale e non lascia il sapore acido che restano nel formaggio quando si usano aceto o succo di limone.
Ne puoi usare un cucchiaio raso, sciolto in una tazzina da caffè piena di acqua tiepida, da mescolare al latte in ebollizione, mescoli per pochi secondi, spegni il fuoco e fai intiepidire con il coperchio poi filtri il formaggio dal siero con una garza.
2. Il sale inglese tiene lontane le lumache senza recar loro danno. Basta cospargere il sale intorno alle piante facendo una sottile barriera e le lumache non si avvicinano più per mangiare i germogli di quelle che vogliamo preservare. In più è completamente ecologico.
3. Il sale amaro rende più verde l’erba del prato. Basta spargerne un velo in giardino e innaffiare leggermente. Questo trattamento fatto una volta ogni due mesi ravviva il colore dell’erba e nutre il terreno grazie al magnesio contenuto nel sale. Se hai anche verdura fiori e frutta ne aumenta la produzione ed è anche un buon fertilizzante per le rose.
Stessa cosa per le piante di casa per cui ne basta un cucchiaio in 4 litri d’acqua da usare per innaffiarle una volta al mese come fertilizzante.
4. Il sale di Epsom è un antiparassitario naturale che tiene lontani insetti e parassiti delle piante e del terreno ma non rovina in nessun modo piante e fiori.
Basta sciogliere 2 cucchiai di sale in 1 litro e mezzo di acqua e spruzzarlo dove serve fino a risoluzione del problema.
5. Il sale inglese si può usare come sale da bagno per un bagno rilassante con tanti altri lati positivi: riduce la pressione e regolarizza il battito cardiaco, aiuta ad eliminare le tossine, favorisce la produzione di serotonina, migliora l’ossigenazione dell’organismo e tanti altri che puoi trovare sul sito http://www.epsomsaltcouncil.org/.
Persino il Dr. Oz si è interessato del sale di Epsom!
C’è però qualche controindicazione anche per il sale di amaro.
Per la salute: non deve essere usato da chi ha problemi renali, da anziani e bambini piccoli.
Per le piante: ci sono pochissime piante che non amano il sale di Epsom e devono essere tenute alla larga, una di queste è la salvia, prendi nota.
Mentre scrivo questo articolo sto sperimentando per questo sale un altro uso molto molto utile in casa, le mie prove sul capo procedono bene quindi te ne parlerò prossimamente, tienimi d’occhio