Febbraio è qui, secondo mese dell’anno che eccezionalmente conta 28 o 29 giorni negli anni bisestili.
Che cosa sono i detersivi ecologici e come sceglierli
By Casa Organizzata in ECO_genitori, ECO_logica 1 Comment Tags: detersivi, detersivi ecologici, detersivi fai da te, eco-bio, ecologia, ecomamme, pulire
Ho parlato spesso di detersivi ecologici, in particolare ne ho citato l’uso nella ricetta del detersivo fai da te per la lavastoviglie.
Però spesso chi mi legge mi chiede delucidazioni su questi fantomatici detersivi ecologici, effettivamente non si trovano quasi mai al supermercato e quindi ho deciso di scrivere questo post per fare un po’ di chiarezza: cosa sono e dove si possono trovare?
Sono detersivi con un impatto ecologico minore (ma non nullo) rispetto a quelli comuni, spesso le materie prime sono di origine vegetale e sono maggiormente biodegradabili (ma non al 100%) di quelli comuni.
Per riuscire a capire quali sono ecologici e quali invece sono ecofurbi (cioè riportano diciture “verdi” in etichetta ma molto meno dentro i flaconi) bisogna imparare a conoscere le certificazioni europee e magari anche a leggere le etichette.
Le certificazioni principali sono quelle dell’immagine qui sotto, imparale a memoria per riconoscerle a colpo d’occhio.
Per andare un po’ più a colpo sicuro devi anche scegliere i negozi giusti, in genere questi detersivi si trovano in vendita online oppure offline nei negozi di articoli eco-bio o nei supermercati Naturasì.
Recentemente anche alcuni supermercati tradizionali hanno cominciato a offrire detergenti ecologici, non sono molti ma la cosa piano piano si diffonde, controlla nei negozi dove vai di solito se per caso hanno aggiunto questo tipo di prodotti e se non ci sono prova a dare il suggerimento al direttore, chissà che facendo così si riesca ad ottenere qualcosa 😀
Recensioni buoni prodotti: Bio Shampoo Biologico di Laboratorio Verde
By Casa Organizzata in ECO_bellezza, ECO_genitori, ECO_logica, L'angolo del risparmio 1 Comment Tags: buoni prodotti, capelli, eco-bio, ecomamme, economia, prodotti, recensioni, shampoo
Era un sacco di tempo che non scrivevo una Recensione Buoni Prodotti, anzi troppo tempo!
Rimedio subito con uno shampoo in cui mi sono imbattuta quasi per caso sabato scorso, BIO Shampoo Biologico per tutti i tipi di capelli prodotto da Laboratorio Verde e commercializzato nei discount (italiani) a marchio In’s.
L’inci è ottimo, c’è un unico bollino rosso non particolarmente rilevante e pare che sia addirittura Fabrizio Zago a collaborare con Laboratorio Verde per la formulazioni di questi prodotti, che infatti hanno ottenuto il certificato ICEA – Eco Bio Cosmesi.
INCI:
Chamomilla recutita flower water*, Cocamidopropyl beatine, Coco-glucoside, Xanthan gum, Canaga odorata flower oil*, Hydrolyzed rice protein, Guar hydroxypropyltrimonium chloride, Linum usitatissimum seed oil*, Tocopheryl acetate, Benzyl alcohol, Sodium dehydroacetate
* ingrediente prodotto da agricoltura biologica
Dopo questa premessa arriviamo al prezzo, punto ancora più interessante: 300 ml. di shampoo eco-bio e con l’inci tutto vegetale costano 1,49 euro.
La consistenza è simile a quella del gel di semi di lino e il profumo è quasi impercettibile, tanto che può tranquillamente essere addizionato di oli essenziali adatti al proprio tipo di capello.
I principi attivi principali sono le proteine del riso, che hanno effetto riparatore e volumizzante, e l’olio di semi di lino con azione nutriente, lucidante e districante.
Prima di raccontarvelo ho voluto provarlo di persona e devo dire che sono rimasta strabiliata, ho dovuto fare la schiuma due volte perché l’ho volutamente provato su capelli molto sporchi e per vedere che effetto avrebbe fatto sui miei capelli ingestibili.
Sono morbidissimi, soffici e anche un po’ più voluminosi, quindi ha passato l’esame alla grande senza aggiunte.
Prossimamente aggiungere un olio essenziale per fare un’ulteriore prova ma il mio consiglio è di provarlo assolutamente, buono biologico ed economico, una meraviglia.
Della stessa linea ci sono anche il sapone liquido e il gel doccia, appena li provo ti racconto anche quelli…
** Le opinioni espresse in questa rubrica sono assolutamente personali e del tutto scollegate da sponsorizzazioni o da accordi (economici o di altro tipo) con le ditte citate **
Metodi di cottura: i segreti della cottura a bagnomaria
By Casa Organizzata in Menu 3 Comments Tags: bagnomaria, cucina, cuocere, metodi di cottura
I metodi di cottura sono tantissimi, ognuno ha delle peculiarità e dei segreti e conoscerli è importante per non sbagliare.
Comincio a raccontarti i segreti della cottura a bagnomaria e poi continuerò prossimamente con la cottura a vapore, la cottura nei grassi, la cottura senza grassi e la cottura nell’acqua.
Il “bagnomaria” è un tipo di cottura molto delicata, l’ideale per le preparazioni che devono cuocere lentamente e a temperatura costante.
E’ anche un tipo di cottura particolare che usa due pentole una dentro l’altra: il recipiente più grande si riempie a metà di acqua e si pone sul fuoco, dentro al primo si immerge il recipiente più piccolo, che deve anche essere più alto, con il cibo da cuocere.
Uno dei segreti più importanti, per la perfetta riuscita del piatto, è di tenere l’acqua del contenitore grande appena sotto la temperatura di ebollizione, quindi meglio usare il fuoco più piccolo e sempre al minimo. In questo modo l’acqua in ebollizione non rischia di saltare dentro al recipiente più piccolo e la cottura resta costante.
Questa tecnica si usa per salse, puree, minestre e vellutate, tutte quelle preparazioni che vanno mescolate continuamente per evitare che attacchino sul fondo della pentola o che facciano grumi.
Utilissimo il bagnomaria anche per tenere in caldo o riscaldare salse e minestre.
Altri tipi di preparazioni che sono ideali con il bagnomaria sono sformati, budini e soufflè ma in questo caso la cottura a bagnomaria è meglio farla in forno, il procedimento è lo stesso: metti in forno un recipiente (senza manici in plastica) pieno a metà di acqua con dentro lo stampo dello sformato e tieni il forno ad una temperatura sufficiente a mantenere l’acqua a 95° cioè immediatamente prima dell’ebollizione, il forno in genere deve essere messo sui 140-150°.
Io con la cottura a bagnomaria la cosa che faccio più spesso è sciogliere il cioccolato per le guarniture dei dolcetti
Trattamento naturale contro la muffa sui muri, prove d’uso in diretta
By Casa Organizzata in ECO_genitori, ECO_logica, Varie 15 Comments Tags: acqua ossigenata, casa, detersivi fai da te, muffa, muri, pulire, pulizie, rimedi naturali, tea tree, teatree, tutorial
Complici le piogge continue di questi ultimi mesi e il riscaldamento sui due muri di casa mia è apparsa la muffa!
Ho dovuto aspettare di avere il tempo di fare un trattamento per debellarla e poi anche che arrivasse finalmente una giornata di sole, oggi mi sono messa all’opera con acqua ossigenata a 30 volumi più olio essenziale di tea tree.
Bisogna preparare la quantità che serve e solo quella, eventualmente aggiungendone di volta in volta. Considera circa 5 ml. di O.E. di tea tree in un flacone di acqua ossigenata da 1000 ml.
Ho mescolato i due ingredienti e poi con un pennello mi sono messa a passare la miscela sul muro.
Ti faccio vedere in diretta i primi risultati con le foto del prima e dopo il trattamento.
Questa è la prima passata, dopo la prima lascio asciugare almeno una giornata con la finestra aperta, poi un secondo trattamento, lascerò asciugare ancora per una giornata o due e poi darò la finitura con la tinta bianca.
Il passaggio del gel ha letteralmente fatto scoppiare la muffa, purtroppo l’effetto collaterale è che le spore vengono liberate nell’aria ma questo succede con qualsiasi trattamento sia chimico che naturale, per questo motivo bisogna evitare di soggiornare nella stanza finché il trattamento non è terminato, arieggiare molto bene lasciando entrare il più possibile aria e sole.
Mentre si passa il gel mettere i guanti, una mascherina, una cuffia da doccia (di quelle che poi si buttano) sui capelli e proteggersi con una tuta di tessuto non tessuto usa e getta.
Le mie foto mostrano molto bene quanto è efficace questo trattamento naturale, ti aggiorno prossimamente per farti vedere come procede il trattamento e come sarà il risultato finale. Sto anche cercando di raccogliere i dati per vedere se il problema si ripresenterà e fra quanto tempo per misurare l’efficacia nel tempo di questo rimedio semplice. Tu hai problemi di muffa? Come li risolvi?
Quali buoni propositi riuscirai a realizzare sul serio quest’anno?
By Casa Organizzata in Varie 3 Comments Tags: buoni propositi, di BLOG in BLOG
Io non ho fatto una lista dei buoni propositi in questo 2014, sono stufa di fare liste e promesse che so di non riuscire a mantenere in buona parte.
La lista non serve se si usano gli strumenti giusti e se cerco di non dimenticare quali sono le cose davvero importanti: la salute, la famiglia e gli affetti, i momenti di relax e quelli felici.
Dietro a queste cose primarie ci stanno tutte quelle che sono importanti ma che possono stare su un gradino inferiore: il lavoro, le incombenze, la scuola, le scocciature da risolvere.
Di solito tendiamo tutti a mettere in cima alle cose importanti proprio queste ultime che dovrebbero stare sotto, ci dimentichiamo delle prime oppure non riusciamo a percepirle perché siamo troppo presi dalle altre.
Quest’anno riuscirò a realizzare questo unico intento che si porta dietro tutti gli altri.
E tu a che punto sei con liste e progetti di cambiamento?
di BLOG in BLOG è una staffetta online, tanti blog si passano il testimone parlando di un argomento comune, scelto di mese in mese.
Il giorno 15 di ogni mese parte la staffetta snodandosi tra tante opinioni ed idee diverse su temi di attualità, di svago e di utilità.
Segui l’elenco dei blog per trovare altre idee e altri blogger interessanti, commenta, dì la tua sul tema di questo mese e, se hai un blog, puoi entrare a far parte del gruppo dei partecipanti (info direttamente sulla pagina di facebook):
1. Alessia scrap & craft – http://www.4blog.info/school
2. OrdinataMente – http://ordinata-mente.blogspot.it/search/label/steffetta%20di%20blog%20in%20blog
3. Sara Stellegemelle – http://www.stellegemelle.com/search/label/di%20blog%20in%20blog
4. Federica MammaMoglieDonna http://mammamogliedonna.it/staffetta-di-blog-in-blog
5. Micaela le M Cronache http://lemcronache.blogspot.it/search/label/Staffetta
6. Iaia Illuogodovetuttoaccade http://illuogodovetuttoaccade.blogspot.it/search/label/DiBloginBlog
7.Carla costa http://manidimammacarla.blogspot.it/
8. Elisa Tinella : http://unaltracosabella.blogspot.it
9. Micio a bordo http://micioabordo.blogspot.it/
10. Accidentaccio http://accidentaccio.blogspot.it/
11. Amarcord Barcellona http://www.amarcordbarcellona.blogspot.com.es/
12. Cecilia K http://ckmystyle.blogspot.it/search/label/staffetta-di-blog-in-blog
13. Lucia Malanotte http://malanotteno.wordpress.com
14. Cristina http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog
15. Ilde Garritano www.mammadiludovica.com
16. Ilde Garritano www.lemozionedellecose.com
17. Giulia http://stregattacicova.blogspot.it
18. Norma – http://voglioilmondoacolori.blogspot.it
19.Marzia- http://www.quellocheunadonnadice.blogspot.it/
20. Casa Organizzata – https://www.casaorganizzata.com/
21. Cristina – http://lastranagiungla.blogspot.it/
22. Mammamari – http://mammamari.it/
Che cosa devi fare oggi? Riflessioni e attrezzi utili
By Casa Organizzata in il metodo casa organizzata, Varie No Comments Tags: organizzazione, riflessioni
Ogni giorno ho decine di cose da fare, incombenze piccole e grandi e rischio di dimenticarmi altre cose che sono importantissime ma che spesso vanno a finire in fondo alla mia lista troppo piena.
Queste cose sono: creare, pensare, leggere (per svago e non per lavoro), passeggiare senza meta, rilassarmi, e molte altre.
Io tendo a perdermi nel lavoro, mi piace e mi assorbe completamente e così occupa tutti gli spazi che trova.
L’unico modo che ho conosco per dare il giusto ritmo alle giornate è usare un aiuto, per semplificarmi le cose ho creato l’agenda organizzata da compilare giorno per giorno per avere a portata di mano tutte le note importanti.
Altri “attrezzi” utili li ho creati e messi nella sezione Planning, se ti servono vai a dare un’occhiata e scarica quelli che possono fare al caso tuo.
E tu che cosa devi fare oggi?
Il Rituale dell’Organizzazione
By Casa Organizzata in il metodo casa organizzata, Varie No Comments Tags: idee, infografiche, organizzazione, planning, rituali
Nei giorni scorsi mi sono messa a creare delle infografiche su ispirazione di una che si trova online, chiamata “rituale della felicità”, mi è piaciuta moltissimo ed è piaciuta anche a chi l’ha vista sulla nostra pagina di Facebook.
Purtroppo non ce ne sono altre uguali e non sono riuscita in nessun modo a risalire all’autore della versione italiana, ne esiste anche una versione in lingua spagnola ma neppure in quel caso ho capito chi fosse l’autore e credo che sia unica, non ne esistono altri tipi.
Ma di Rituali fatti con pochi consigli utili come quello ce ne vorrebbero tanti e così mi sono messa a pensarli e costruirli per me e per te, ho cominciato con il Rituale dell’Organizzazione ovviamente
I punti importanti, che ricalcano il Metodo Casa Organizzata sono sempre gli stessi, ma elencarli ancora e vederli scritti su un bel grafico colorato non fa mai male:
1. elimina il superfluo
2. tieni una agenda (l’ideale è l’Agenda Organizzata in una delle varie versioni)
3. fatti aiutare da tutta la famiglia
4. non cercare la perfezione
5. ottimizza il tempo (e qui ci vogliono i planning)
6. concediti le tue ricompense
Design, buoni prodotti e profumo di pastafrolla
By Casa Organizzata in Post sponsorizzato 1 Comment Tags: casa, cucina, elettrodomestici, famiglia, sponsor
Inauguro questa festa dell’Epifania e il nuovo anno con una collaborazione molto speciale.
A credere in Casa Organizzata è una grande azienda italiana attiva fin dagli anni ‘50, ovviamente parliamo di casa, di cucina e di famiglia che, come allora, sono il centro della nostra cultura.
In Emilia Romagna è nata Tecnogas da un’idea dei fratelli Contini che, nel dopoguerra, hanno ripensato il focolare domestico creando il “Mobilfornello” una piccola cucina che integrava sia il piano cottura che la bombola a gas nascondendola nella base.
Spesso mi ritrovo ad ascoltare con grande interesse le storie del passato e anche questa volta non sono rimasta delusa, sentire e leggere le storie vere è bellissimo.
Sono nata nei primi anni ‘70, non sono più una ragazzina, ma il mobilfornello non l’avevo mai visto e senza leggerne la storia avrei tranquillamente potuto pensare ad un nuovo prodotto per le case moderne, le nostre case in cui lo spazio manca sempre, il design è incredibilmente attuale, basterebbe sostituire lo spazio per la bombola con un doppio piccolo forno elettrico + microonde ed ecco la cucina ideale per un monolocale da single…
Ecco ho lanciato un’idea ma non ne hanno nessun bisogno.
Non è un caso che lo slogan di Tecnogas sia “The Strong Design”, appena ho potuto vedere la mia cucina nuova ho capito che il design e la robustezza sono i punti di forza di questa azienda.
Pur nella pigrizia di queste feste, in cui ho deciso di non cucinare niente di elaborato e che richiedesse un impegno tale da tenerli lontano dalla tavola da pranzo, mi è venuta una gran voglia di usare il forno extralarge ed extra accessoriato della cucina 90 PRO L1 STEEL e così mi sono messa a scaldarlo e ad impastare pastafrolla per la Befana.
Ho steso la pasta e con la rotella ho ritagliato due calze per i miei bambini, 175 gradi con la cottura ventilata.
Le due calze sono state la base per il regalo, sono diventate ricchissime di dolci ma invece di metterli dentro li ho applicati sopra con il cioccolato fuso, il risultato è strepitoso e infatti adesso ne sono rimasti solo pochi residui.
Io sono ancora incredula davanti al mio stupendo forno e al piano cottura con 5 fuochi e le griglie in ghisa nere e bellissime, il prossimo esperimento che mi aiuterà a portare a termine è un Soda Bread, uno dei miei pani senza lievito che in realtà avevo pensato di fare per primo con questo forno, ma poi le calze di pastafrolla sono riuscite a scalzarne la priorità
Intanto buona epifania, ci rivediamo presto con la mia cucina nuova e il pane senza lievito.
Regali di Natale: se non ci servono ricicliamoli
By Casa Organizzata in Controcorrente, ECO_logica, Varie 3 Comments Tags: Natale, regali, riciclare, riciclo, riuso
Riciclare i regali nell’immaginario collettivo è una pratica malvista ma molto usata da noi italiani, addirittura pare che 1 italiano su 3 lo faccia e quest’anno complice la crisi ci siamo inventati un nuovo nome che sembra molto più chic: re-gifting.
Invece se fatta con buon senso e senza malizia è un’idea ottima per evitare l’oblio degli oggetti, quindi non si tratta solo di pura economia ma anche di ecologia.
Riciclare un regalo non vuol dire affibbiare un regalo brutto tanto per toglierselo di torno, semmai è l’impegno a trovare la persona giusta per ogni oggetto e per farlo ci vuole un po’ di impegno e la voglia sincera di fare un regalo speciale e pensato per il destinatario, oppure di rivendere o scambiare il regalo per non lasciarlo in un cassetto.
Oltre a questa premessa vediamo come si possono riciclare i regali nel modo migliore:
1. togliamo carta e bigliettini personalizzati senza però rovinare le confezioni originali degli oggetti e senza usarli in nessun modo. Se vediamo subito che quella cosa non fa per noi meglio evitare anche di togliere la plastica trasparente a protezione della scatola.
2. decidiamo se è una cosa adatta ad un amico o un parente, in alternativa possiamo provare a venderlo su ebay o presso un mercatino dell’usato oppure possiamo scambiarlo tramite uno dei tanti gruppi e siti che sono nati online per favorire il baratto. Ad esempio Riciclo con scambi e baratti su Facebook.
3. se ci sono oggetti che non trovano una collocazione in nessun modo c’è sempre la strada di regalarli ad associazioni no profit che possono provare a rivenderli per racimolare fondi, oppure donarli a loro volta a persone bisognose, ad esempio di capi di vestiario c’è sempre bisogno per chi versa in gravi difficoltà economiche, ma anche telefonini e tanti altri oggetti possono far comodo a chi è in difficoltà, anche se a noi proprio non piacciono o non servono.
Io quest’anno non ho nessun regalo da riciclare, ci siamo fermati all’essenziale complice la crisi e la rinnovata austerità, in famiglia sono circolati solo regali per i bambini e tra pochissime persone vicine e molto importanti, a tutto il resto si è dato un taglio.
Da voi com’è andata? Avete deciso di riciclare i regali oppure no?