Verde no stress
Piante facili in casa: guida pratica all’idrocoltura
By Casa Organizzata in ECO_logica, L'angolo del risparmio, Verde no stress 1 Comment Tags: giardinaggio, giardino, idrocoltura, idroponica, piante
4 idee per rendere la casa più vivibile dopo il lockdown
By Casa Organizzata in Controcorrente, ECO_logica, Verde no stress No Comments Tags: casa, idee, organizzazione, vivere la casa
Trattamento naturale contro la cocciniglia
By Casa Organizzata in ECO_logica, Verde no stress No Comments Tags: cocciniglia, eco-bio, ecologia, Parassiti, piante
Sul terrazzo ho un piccolo albero di limone che, quest’anno, si è riempito in pochissimo tempo di cocciniglia cotonosa.
Kefir di latte: tutti gli usi del siero di kefir
By Casa Organizzata in ECO_bellezza, ECO_genitori, ECO_logica, L'angolo del risparmio, Verde no stress 6 Comments Tags: fermentati, kefir, kefir di latte, latte, siero
Rieccomi a parlare di kefir di latte, probiotico con cui sto avendo una vera e propria simbiosi, in pratica lo adoro!
Coltivare un limone sul terrazzo, trucchi e consigli
By Casa Organizzata in ECO_logica, Verde no stress No Comments Tags: giardino, limone, piante, terrazzo
L’anno scorso, quando mi sono trasferita in questa nuova casa con un grande terrazzo, ho dovuto abbandonare il piccolo pesco che avevo nel giardino della casa vecchia, ma ho acquistato un bell’albero di limone.
Arredare il terrazzo: 5 suggerimenti
By Casa Organizzata in Post sponsorizzato, Verde no stress No Comments Tags: arredare, giardino, sponsor, terrazzo
Poco più di un mese fa mi sono trasferita, ho fatto armi e bagagli di tutta la famiglia e ho affrontato un trasloco molto impegnativo e organizzato in poco tempo.
Alla casa nuova ci stiamo abituando piano piano e solo adesso comincio a vedere la fine della riorganizzazione di mobili e sistemazioni varie della parte interna dell’alloggio.
Come vivere il terrazzo anche in autunno
By Casa Organizzata in Varie, Verde no stress No Comments Tags: autunno, giardino, sponsor, terrazzo
Con l’arrivo dell’autunno non è necessario abbandonare il terrazzo per tornare definitivamente dentro casa.
Si possono ancora passare molte giornate all’aperto, anche per feste e pranzi, nel frattempo bisogna arricchire i vasi con le piante autunnali e prepararle tutte per l’arrivo dell’inverno.
E’ il momento giusto anche per cogliere l’occasione e rinnovare il look di questo spazio.
La prima cosa da fare è pulire tutte le piante eliminando le foglie e i fiori secchi, cambiare i vasi se quelli vecchi sono diventati stretti.
Dopo questa riorganizzazione puoi scegliere i nuovi vasi e le nuove piante autunnali come ciclamini, narcisi autunnali ed erica.
Il ciclamino fiorisce anche quando comincia a fare più freddo e ha dei colori stupendi, meglio innaffiarlo poco, posizionarlo in modo che riesca a ricevere più luce possibile e ripararlo dalle correnti d’aria.
L’erica è facile da coltivare ma patisce molto il calcare dell’acqua del rubinetto, quindi innaffiala solo con acqua piovana o demineralizzata.
Siccome in questo periodo dell’anno sono frequenti le piogge togli i tessili se non hai già predisposto una copertura, comincia a riporli, ma lascia all’aperto tutti gli arredi che non patiscono e si asciugano in fretta, le giornate di pioggia si alternano spesso a splendide giornate di sole che permettono di usare il terrazzo senza problemi.
Predisponi anche una illuminazione adatta ad illuminare il terrazzo quando le giornate si accorciano e quando il cielo è coperto, le lanterne a led sono incredibilmente belle, non credi?
Non resta che iniziare a vivere il terrazzo anche in Autunno insieme ad amici e parenti, in questa stagione è ancora più magico!
Questo post è offerto da Unopiù.
Per l’autunno Unopiù fa una promozione speciale, da oggi e fino al 31 Ottobre sconti fino al 50% su una ricca selezione di Strutture Unopiù: pergole, gazebo, serre, box, carport e molto altro, da non perdere…
Autoproduzione: come fare il mastice per potature e piante ferite
By Casa Organizzata in ECO_logica, L'angolo del risparmio, Verde no stress 8 Comments Tags: alberi, autoproduzione, giardino, mastice da potature, piante, potare
Nel weekend ho fatto tagliare l’erba in giardino, era altissima!
Purtroppo i miei alberelli di frutta non erano protetti sul tronco e si sono beccati alcune ferite da filo del decespugliatore.
Quando succedono questi incidenti possono soffrire e addirittura morire anche se non sono stati appena piantati, la cosa migliore è medicare le ferite con una sorta di “cerotto” per impedire che sporco e microorganismi possano infettare i tessuti prima che la pianta abbia il tempo di rimarginarsi.
Spesso si usa un apposito mastice che si compra nei negozi specializzati, a base di verderame e altri componenti non meglio identificati, io però preferisco fare da me e autoprodurre quello che mi serve il più possibile.
Dopo aver studiato tutte le alternative ho ideato una mia alternativa di cui sono molto soddisfatta.
C’è chi usa il mastice anche per le potature, io sinceramente non lo uso e non lo ritengo necessario a meno che le potature non siano fatte molto malamente.
Se ti può servire per le tue piante, va bene anche per le piante da appartamento se si feriscono, ti scrivo la mia ricetta che è facilissima e con un costo molto contenuto, vicino allo zero come al solito.
Gli ingredienti che ti servono sono: vinavil e olio essenziale di tea tree.
In un bicchiere di vinavil si mette un cucchiaino da caffè di olio essenziale, si mescola bene e si spennella abbondantemente sulle ferite sia sulle parti legnose che su quelle ancora verdi all’occorrenza.
Il vinavil è atossico e forma il cerotto del tutto aderente e impermeabile, l’olio essenziale di tea tree ha un forte effetto antibatterico, antifungino e antivirale e rende il nostro “cerotto” perfettamente adatto al nostro scopo.
Nelle foto qui sotto vedi come l’ho usato praticamente, è bianco appena spennellato e diventa trasparente e protettivo quando è asciutto, come nelle fotografie in basso.
Quando la corteccia si sarà riformata la pellicola di vinavil tenderà ad alzarsi e potrà essere eliminata sena danni, proprio come un cerotto dei nostri.
P.S. Qualcuno usa semplicemente il nastro americano come cerotto ma secondo me quello è troppo aggressivo al momento di toglierlo e non ha un effetto antibatterico quindi te lo cito solo come notizia
Ricetta biologica contro bolla del pesco e malattie fungine delle piante
By Casa Organizzata in ECO_logica, Varie, Verde no stress 19 Comments Tags: bicarbonato, bolla del pesco, giardino, oli essenziali, piante, ricette, rimedi naturali, tea tree, teatree
Chi mi segue sulla pagina Facebook di Casa Organizzata avrà letto che sono alle prese con la temibile “bolla del pesco”, una malattia che colpisce il pesco in particolare ma anche gli alberi da frutto in generale.
Taphrina deformans è il nome scientifico e altro non è che un’infezione fungina delle piante.
Le foglie cominciano ad avere quelle bolle rosse che si vedono in foto e poi continuano ad accartocciarsi, perdono la capacità di fare la fotosintesi clorofilliana e infine cadono.