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Finestre per tetti: informazioni e consigli utili
By Casa Organizzata in Post sponsorizzato, Varie No Comments Tags: arredare, casa, finestre, finestre a tetto, mansarda, sponsor
Se hai una mansarda, o sei all’ultimo piano con il tetto piatto e le finestre piccole, sai che far entrare una bella luce naturale non è per niente facile!
Per le mansarde ci sono da sempre le finestre per i tetti spioventi, da alcuni anni sono arrivate anche le finestre a tetto per tetti piani e i balconi “cabrio” per risolvere qualsiasi situazione architettonica preesistente.
Mantenere la casa sempre in ordine: come trovare il tuo metodo
By Casa Organizzata in Controcorrente, il metodo casa organizzata No Comments Tags: casa, Guest Post, ordine, organizzazione
Oggi un guest post succoso e utilissimo che ci regala Laura Musig webmaster del blog Arredamento e Dintorni.
Si parla di ordine, con alcuni consigli preziosi per scegliere il nostro sistema personalissimo (e quindi efficace) per avere la casa sempre a posto…
Arredare casa senza spendere una fortuna: recensione Mondo Convenienza
By Casa Organizzata in L'angolo del risparmio, Post sponsorizzato, Varie No Comments Tags: arredare, casa, mobili, recensioni, risparmiare, risparmio, sponsor
Se mi segui sui social saprai che entro un mesetto devo cambiare casa e, oltre a sobbarcarmi un altro trasloco che mi farà sudare sette camicie, devo anche scegliere una serie di mobili nuovi che mi mancano.
Non devono solo essere funzionali e belli, devono anche non costare una fortuna, l’impegno economico per una casa nuova è grande, quindi devo trovare la combinazione giusta tra spesa e resa!
Sono anni che mi arrivano a casa i cataloghi di Mondo Convenienza, ogni volta che hanno fatto capolino nella buca delle lettere li ho sfogliati con piacere e curiosità, prezzi decisamente ottimi, belle foto ma poi il dubbio, saranno belli e robusti come nelle foto???
Il mese scorso ho preso la palla al balzo, sul catalogo e sul sito ecommerce ci sono alcuni mobili che fanno al caso mio e così ho deciso di fare una gita ed andare al negozio più vicino insieme al mio compagno, non ancora per acquistare (tra l’altro il sito ecommerce è comodissimo e quindi ordinerò così) ma proprio per toccare con mano i prodotti, guardare le cucine su cui i dubbi erano più forti, aprire le ante, provare letti e divani e toccare ecopelle e tessuti.
Devi sapere che io preferisco guardare quello che scelgo da sola, sono per il libero servizio e nei punti vendita puoi guardare e toccare tutto, in piena autonomia, ci sono tutti gli arredi montati da testare e per questo mi va benissimo andare al punto vendita a osservare e poi ordinare online.
Se invece preferisci un’assistenza puntuale e personalizzata per i tuoi acquisti devo dirti che all’interno di ogni punto vendita Mondo Convenienza ogni cliente viene seguito personalmente da un assistente pronto ad aiutarlo in tutta la fase di selezione, preventivo e acquisto.
Un’altra cosa che mi piace molto è che sia un’azienda tutta italiana, per una volta invece del “sogno americano” mi piace pensare di premiare il “sogno italiano”, non credi?
Insomma, ho guardato tutto quello che c’era in esposizione, ho soppesato prezzi e materiali e poi ho pensato che era proprio il caso di scrivere qualcosa ed eccomi qui a raccontarti se c’è da fidarsi di Mondo Convenienza.
Se vuoi subito la risposta breve eccola: per quello che ho potuto vedere SI c’è da fidarsi dei prodotti di Mondo Convenienza e anche della filosofia dell’azienda.
La prima cosa da cui sono rimasta colpita sono le cucine, ero convinta che fossero di bassa qualità visto il prezzo ridotto all’osso, ma mi sono dovuta ricredere, pur non avendole sperimentate (per ora) nell’uso giornaliero in famiglia i materiali, la robustezza e incredibilmente anche il design mi sono sembrati ottimi, mi sono piaciute un sacco, tanto che anche se per ora non ho previsto l’acquisto di una nuova cucina mi hanno ingolosito non poco…
Stessa cosa per le camere da letto, le camerette e gli arredi per il soggiorno, in particolare volevo vedere se armadi e librerie sono abbastanza robusti per la tanta roba che devo sistemare, migliaia e migliaia di libri, abiti e scarpe di tutti i tipi e tantissimo materiale di lavoro tra cui filati e accessori creativi. Sono rimasta soddisfatta e a brevissimo farò il mio primo ordine sul sito.
Se devo proprio trovare un difetto la cosa che mi è piaciuta meno era anche quella che credevo migliore guardandola sul catalogo, l’unico acquisto che ho deciso di non fare riguarda il vivano a penisola ma ti spiego il motivo: i divani sono della misura giusta, né troppo grandi né piccoli, sono molto comodi e l’unica caratteristica che mi ha fatto desistere è il tessuto.
Per la mia famiglia molto scalmanata (due figli preadolescenti più i cani e la gatta necessitano di un divano molto resistente alle macchie) ho bisogno di un divano in pelle o ecopelle che non mi dia problemi di manutenzione, quindi il rivestimento deve essere molto “strong”, i divani di Mondo Convenienza sono più “chic” che “strong”, c’è un solo tipo di ecopelle più robusta che potrebbe andare bene per noi ma i colori non mi piacciono, e non si intonano per niente con il resto dell’arredamento, quindi solo per questo ho dovuto rinunciare a quell’acquisto, anche se molto a malincuore.
Come ti dicevo per ora non ho la prova sul campo ma dopo l’ordine online se ho aggiornamenti nel bene o nel male li aggiungo qui sotto.
Tu se hai domande fammele nei commenti, se invece hai voglia di farti un giro in uno dei punti vendita ti segnalo che puoi partecipare online alla Caccia al Tesoro di Mondo Convenienza fino al 7 maggio 2017, guardandoti tutte le cucine sul sito che sono bellissime e trovando il pallone dei campioni, scaricare il coupon e poi andare a ritirarlo, dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, in uno qualsiasi dei punti vendita nelle seguenti date:
• 13 e 14 maggio
• 20 e 21 maggio
• 27 e 28 maggio
Come profumare la casa per Natale
By Casa Organizzata in ECO_genitori, ECO_logica, Varie No Comments Tags: cannella, casa, deodorante, Natale, profumi, spezie
Le feste natalizie sono in arrivo e il profumo caldo tipico del Natale ci riporta bambini ma come cavolo si immerge la casa in questi odori meravigliosi?
L’ideale è prendere un bell’albero vero (rigorosamente in vaso), addobbarlo con fette di agrumi essiccati, biscotti, stecche di cannella, chiodi di garofano, anice stellato e cominciare a cucinare dolci natalizi.
Purtroppo difficilmente se ne ha il tempo ma non è il caso di rinunciare all’atmosfera giusta!
Niente panico, basta conoscere qualche trucchetto e ricetta adatta e io ne ho due da condividere
La prima è la più semplice, bastano delle arance (o anche dei mandarini) e dei chiodi di garofano per fare i Pomander da appendere in giro per la casa con dei bei nastri rossi.
Il procedimento completo per farli lo trovi cliccando qui.
Il secondo sistema per avere in casa il tipico profumo di Natale è unire un po’ di frutta e spezie tipiche dell’inverno e farle scaldare sul fuoco.
Tranquilla non serve il camino, basta anche il piano cottura.
Prendi una pentola capiente e metti dentro:
– 2 o 3 stecche di cannella
– 1 arancia che avrai fatto a fettine
– 2 cucchiaini di polvere di noce moscata
– 4 o 5 chiodi di garofano
– 2 o 3 anici stellati
– 1 rametto di abete
– 6 o 7 fettine di mela
Metti il diffusore sul fuoco con il gas al minimo, appoggia la pentola, aggiungi uno o due bicchieri di acqua e aspetta pochi minuti, il profumo natalizio di spezie e di resina si diffonderà subito.
E’ un’idea carina anche per un regalino: basta mettere tutti gli ingredienti in un barattolo, le fettine di mela dovranno essere essiccate, aggiungere l’etichetta con le istruzioni e un bel fiocco.
Come ridurre l’inquinamento dentro casa
By Casa Organizzata in ECO_genitori, ECO_logica, Post sponsorizzato 1 Comment Tags: casa, ecologia, ecomamme, famiglia, inquinamento, ricerche, salute, sponsor
L’aria dentro casa è spesso più inquinata di quella esterna, ci crederesti?
Eppure è proprio così, sia per l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) che per Altroconsumo, nei mesi scorsi l’associazione ha rilevato che è tutto vero facendo un test su 14 appartamenti tra Milano, Genova e Roma, tre tra le città più trafficate dal punto di vista delle auto circolanti e dello smog.
Ma cosa cavolo c’è di così pericoloso nelle nostre case? I responsabili sono soprattutto i mobili, le vernici, i troppi oggetti accumulati e il microclima inadeguato favorito dal fatto che apriamo sempre meno le finestre per arieggiare e magari stendiamo in casa invece che all’esterno.
Le sostanze peggiori sono essenzialmente quattro:
- Formaldeide
- Fumo di sigaretta
- Polveri sottili
- Muffe
Una di queste sostanze possiamo eliminarla facilmente: per il fumo di sigaretta basta non fumare MAI in casa o, meglio ancora, smettere di fumare del tutto. In questo modo ne gioviamo tutti in famiglia e risparmiamo anche.
Le altre tre cosette sono un pochino più rognose.
Per le muffe alcune cose da fare ci sono, la prima è quella di non stendere dentro casa, se non hai uno spazio esterno (ultimamente molti condomini vietano di stendere sulla facciata) valuta l’acquisto di un’asciugatrice, io non amo particolarmente questo elettrodomestico ma in questo caso mi sembra la scelta migliore.
La seconda cosa da fare è valida per tutti e tre i punti, è importante arieggiare spesso tutte le stanze e quando è possibile far entrare i raggi del sole che disinfettano in modo naturale.
Altre due cosine semplici che si possono fare sono:
- piazzare strategicamente alcune piante da interni che mangiano, letteralmente, le emissioni nocive. Persino la NASA ha fatto uno studio in questo senso e funzionano davvero, tra quelle più facili da gestire e belle da vedere ci sono: la sanseveria, l’aloe (che puoi usare anche per salute e bellezza), la dracena marginata, la dracena deremensis e la palma di bamboo.
- ridurre il consumo di detersivi chimici a favore di quelli ecologici o autoprodotti. Di idee e ricette per detersivi fai da te ce ne sono a milioni quindi hai solo l’imbarazzo della scelta.
Per formaldeide e sigaretta, a parte tenere le finestre aperte il più possibile (ovviamente nelle ore meno a rischio di smog della giornata, soprattutto se abiti in centri molto trafficati) bisognerebbe rivedere l’arredamento di casa scegliendo mobili e tinture naturali senza solventi chimici e colle. Purtroppo questo rimedio è difficile da mettere in pratica, al massimo è possibile pian piano cambiare un arredo per volta se la casa è già completa. Con la crisi non è per niente facile prevedere una ristrutturazione di questo tipo in una volta sola.
Se invece devi cambiare casa e anche tutto il mobilio ricordatene al momento dell’acquisto e dei lavori edili.
Una ulteriore alternativa a ristrutturazioni profonde è l’uso di un purificatore per l’ambiente.
In commercio ce ne sono tanti ma visto che la spesa non è indifferente meglio scegliere subito la tecnologia migliore e dopo attenta analisi secondo me la tecnologia migliore ce l’ha il nuovo Dyson Pure Hot+Cool Link:
1. Purifica, riscalda e raffresca rimuovendo il 99,95% degli allergeni e delle particelle inquinanti presenti nell’aria, di dimensione fino a 0,1 micron.
2. TECNOLOGIA JET FOCUS Riscaldamento direzionato per un flusso d’aria potente a lungo raggio. Riscaldamento ad ampio raggio per una proiezione diffusa che miscela l’aria circostante.
3. TECNOLOGIA AIR MULTIPLIER™ Nessuna pala. La tecnologia Air Multiplier permette di proiettare un flusso d’aria ininterrotto e a lungo raggio.
4. DYSON PURE COOL LINK APP Analizza, purifica e comunica automaticamente i dati all’App Dyson Link, consentendo di effettuare il controllo dell’ambiente a distanza.
5. FILTRO HEPA 360° Il filtro HEPA 360°, sigillato in fibra di vetro, rimuove dall’aria le particelle ultrafini, inclusi pollini e batteri.
6. TELECOMANDO Permette di regolare fino a 10 livelli di ventilazione/purificazione e di impostare la rilevazione automatica del livello ottimale di purificazione per l’ambiente circostante.
7. CERTIFICAZIONE QUIET MARK Silenziosità certificata per una migliore qualità acustica.
Io me lo segno sulla lista di babbo Natale!
Almanacco di Luglio per la Casa
By Casa Organizzata in Varie No Comments Tags: almanacco, casa, luglio
Ci siamo, è arrivato anche luglio con il caldo ideale per andare al mare o a fare passeggiate in montagna.
Topi d’appartamento e vacanze: come difendersi dai ladri
By Casa Organizzata in Post sponsorizzato, Varie No Comments Tags: casa, estate, furti, ladri, sponsor, vacanze, viaggi
Ci siamo, le vacanze sono alle porte e i furti sono un grosso rischio.
Leggevo le statistiche del Ministero dell’Interno, sembra che dal 2004 al 2013 i furti nelle abitazioni siano aumentati in modo esponenziale, pare che siano addirittura raddoppiati!
Ti lascio alcuni consigli per evitare brutte sorprese:
1. Non raccontare online dove e quando vai in vacanza.
Condividere le cose belle è una cosa che piace a tutti, a me per prima, e non ti dico certo di metterti a fare i segreti, ma evita i dettagli e soprattutto le date
Occhio anche ai ragazzi, magari non ci pensano e pubblicano su facebook delle cose che è meglio tenere per sé.
2. Parla con i tuoi vicini e prendi accordi per controllare palazzo e pianerottoli a vicenda.
I buoni rapporti di vicinato sono preziosi in tutti i casi, anche quando una famiglia è fuori città.
3. Non tenere in casa preziosi, denaro e altri oggetti di valore.
Se hai una cassetta di sicurezza in banca porta lì tutto il possibile, se non ce l’hai valuta la possibilità di affittarla anche temporaneamente.
4. Se le vacanze durano solo un weekend puoi lasciare accesa una lucina a risparmio energetico.
Se il viaggio è più lungo puoi acquistare un piccolo apparecchio che si accende ad orari prestabiliti e simula la televisione accesa.
5. Chiudi bene la porta e attiva l’antifurto se ce l’hai.
Lo so che sembra una scemenza ma con la smania di partire tanti dimenticano le basi, si è già con la testa lontana e basta dimenticare di chiudere il cancello del cortile o una finestra per ottenere in cambio una brutta sorpresa.
L’antifurto è un accessorio importante ma il discorso è lo stesso, se si dimentica di attivarlo o se non ha la tecnologia e le caratteristiche giuste. Se non ne hai già uno, o se ne hai uno che non ti soddisfa, prendi in considerazione l’ipotesi di installarlo o cambiarlo.
6. Lascia le chiavi ad una persona di fiducia.
Se hai qualcuno che può andare regolarmente ad innaffiare le piante, ritirare la posta e intanto controllare che sia tutto a posto, chiedigli di farti questo favore e ricambia quando servirà a lui o lei.
7. Occhio alla segreteria telefonica.
Se hai ancora un numero fisso e una segreteria telefonica non indicare che sei del tutto assente e per quanto…
Se al ritorno a casa noti qualcosa di strano, se la porta è socchiusa o se la trovi chiusa dall’interno, evita di entrare. Meglio chiamare prima i carabinieri o la polizia e lasciar controllare a loro se ci sono problemi.
Questo post è offerto da Sicuritalia protezione24.
Sicuritalia Protezione24 non è solo un antifurto con la migliore tecnologia sul mercato, ma un pacchetto completo chiavi in mano che prevede:
- la dotazione dell’antifurto casa con la tecnologia wirless, videocamera o fotocamera e impianto di batterie interne che lo fa funzionare anche in assenza di alimentazione elettrica garantendogli una autonomia di anni, molto più lunga del normale.
- il servizio di collegamento con la Centrale Operativa
- l’App per il sistema di sicurezza con cui è possibile attivarlo e disattivarlo, ricevere immagini della propria abitazione in tempo reale e notifiche su chi lo ha attivato o disattivato
- la progettazione del sistema, l’installazione professionale e la manutenzione per tutta la durata del contratto.
Almanacco di giugno per la casa
By Casa Organizzata in Varie No Comments Tags: almanacco, casa, giugno
Eccoci qui con i bambini che tra pochissimo saranno a casa per le vacanze estive, è arrivato giugno che nei suoi 30 giorni segna il passaggio tra la primavera e l’estate con il Solstizio d’Estate che cade il 21, che è il giorno della massima esposizione solare, il giorno più lungo dell’anno per l’inclinazione dell’asse terrestre.
Il giorno più corto sarà il 21 dicembre, il solstizio d’inverno.
I proverbi di giugno sono tutti dedicati al raccolto, la natura è in piena fioritura e si raccolgono già alcuni frutti.
Il proverbio che ho scelto è proprio dedicato ai frutti tipici di questo periodo, anche se nei negozi hanno prezzi altissimi.
Giugno ciliegie a pugno
Ma ne aggiungo un altro dedicato alla magica notte di San Giovanni (che cade sempre il 21, contemporaneamente al Solstizio) che è quella in cui si dovrebbero raccogliere le erbe curative e magiche come l’iperico.
La notte di san Giovanni, ogni erba nasconde inganni
Tornando ad argomenti più pratici parliamo della pianificazione settimanale dei menu con la frutta e verdura di stagione.
Verdura del mese: aglio, asparagi, agretti, fagiolini, fave, fiori di zucca, barbabietola, cetrioli, basilico, carote, cipolle, cicoria, fagioli, melanzane, origano, lattuga, patate novelle, peperoni, piselli, menta, prezzemolo, pomodori, radicchio, ravanelli, rosmarino, rucola, salvia, sedano e zucchine.
Frutta del mese: ciliegie, amarene, banane, fichi, fragole, lamponi, limoni, meloni, nespole, ribes, mele.
La prima parte del mese di giugno è il momento giusto per programmare le vacanze estive, se hai animali in famiglia ecco i miei suggerimenti per organizzare le vacanze con il gatto, oppure come organizzare le vacanze con il cane. Io ho sia cani che gatti (e anche bambini) quindi sono un’esperta di salti mortali…
Se stai pensando ad una vacanza lontana organizzati in tempo per mettere al sicuro la tua casa dai topi d’appartamento, qui trovi la mia guida con alcuni suggerimenti utili.
Se invece i soldi scarseggiano o siete stufi di sgomitare per le meritate ferie tieni a mente che anche facendo la “Staycation” puoi avere delle vacanze belle e divertenti, approfondisci qui: STAYCATION, PICCOLA GUIDA PER VACANZE IN CASA RIGENERANTI E RISPARMIOSE.
L’ultima idea te la do per i bambini, durante le vacanze ci sono i compiti e quelli bisogna farli, ma una cosa che si divertiranno un mondo a fare e che poi resterà anche quando saranno cresciuti (e che sarà bello rileggere) è il diario delle vacanze, qui puoi scaricarne una versione divertente, è gratis, la stampi e la costruisci con gli anelli apribili e i bambini saranno super felici.
Come organizzare bollette e documenti di casa
By Casa Organizzata in il metodo casa organizzata No Comments Tags: bollette, casa, documenti, famiglia, organizzazione
Bollette, fatture estratti conto e scartoffie di tutti i tipi rischiano di rimanere in giro per tutte la casa, io odio cordialmente questo aspetto della vita familiare ma non sono ancora riuscita a digitalizzare tutto come fanno alcuni, la carta mi da sicurezza.
Prima o poi ce la farò ma nel frattempo ho dovuto trovare un sistema per non rimanere sepolta sotto quintali di fogli di carta…
Il rischio più grosso però è di avere tutto ma di non ritrovarlo al momento opportuno, per evitarlo l’unico modo è un’organizzazione ferrea ma anche facile da mettere in pratica prima per poi poter ritrovare facilmente dopo.
Trovare il sistema giusto non è stato facile ma ci sono riuscita finalmente qualche anno fa e mi sono resa conto solo adesso di non verne mai scritto.
Ho letto tantissimo sia online che offline su come organizzare i documenti ma nessun metodo mi dava soddisfazione, il motivo l’ho capito quando sono riuscita a capire che il tipo di archiviazione ideale è quello che tiene conto di ogni membro della famiglia oltre che della casa.
Quindi invece di fare 5 o 6 raccoglitori tutti dedicati ai documenti della famiglia per intero, ne faccio solo 2 per la famiglia in generale e poi uno per ogni componente.
Ma andiamo con ordine: rima di tutto bisogna scegliere il sistema di archiviazione tra raccoglitori ad anelli o scatole che possano contenere i fogli A4. Personalmente io preferisco le scatole ma è una scelta del tutto personale, se scegli le scatole avrai bisogno anche di una o due confezioni di buste trasparenti a tasca sempre formato A4, se invece scegli i raccoglitori ad anelli avrai bisogno di buste trasparenti con i fori.
Per decidere il numero di scatole/raccoglitori che ti servono devi contare i membri della famiglia:
1 raccoglitore per i documenti generali dell’abitazione e della famiglia in generale
Nel raccoglitore dedicato alla casa ci staranno i documenti di affitto o proprietà, quelli di un eventuale mutuo, quelli del condominio e delle ristrutturazioni e riparazioni, quelle di eventuali assicurazioni della casa, bollette e contratti di tutte le utenze, scontrini e garanzie degli elettrodomestici, e via di questo passo.
La documentazione bancaria se è dell’intera famiglia va messa qui, se invece è personale va messa nel raccoglitore personale.
Ogni tipologia di documento devi dividerla usando le buste trasparenti, sopra con il pennarello puoi scrivere l’argomento di ogni cartellina. Se usi i raccoglitori ad anelli puoi usare anche dei divisori colorati.
1 raccoglitore per i documenti generali dell’automobile e ai mezzi di trasporto
Nel raccoglitore dedicato all’automobile (o alle automobili, visto che negli ultimi anni spesso ci sono più auto in ogni famiglia) vanno tutti i documenti dedicati, anche questi divisi per tipologia e, nel caso di più auto, anche per tipo di automobile. Nello stesso raccoglitore vanno anche eventuali documenti dedicati ai mezzi di trasporto pubblico o eventuali biciclette, scooter, ecc. ecc.
1 raccoglitore per ogni membro della tua famiglia, anche per i bimbi piccoli
Nei raccoglitori personali devono essere raccolti tutti i documenti del familiare in questione: documentazione medica, scolastica, lavorativa, documenti relativi a patente, passaporto, polizze assicurative personali, certificati vari, certificato elettorale e via così.
Anche in questo caso tutto ben separato in varie cartelline trasparenti, che si trovano anche colorate per differenziare ulteriormente con un codice-colore.
In questo modo rimane tutto ben organizzato ed è facile trovare quello che serve per tutti, anche per figli e mariti che non riordinano.
Per mantenere il sistema sempre ben efficiente, oltre ovviamente a ricordarsi di mettere subito tutto i documenti che arrivano al posto giusto, bisogna fare ancora due cose:
1. sistemare tutte le cose da fare, cioè le bollette da pagare e tutto quello che deve essere fatto entro un certa data, dentro un calendario apposito , cioè uno scadenziario settimanale o mensile (meglio ancora) dove possano stare fisicamente le carte e i documenti che servono per quella specifica incombenza. Io uso uno scadenziario che ho realizzato riciclando un altro oggetto comprato al mercatino dell’usato, il tutorial per capire come ho fatto lo trovi cliccando qui.
2. ricordarti di controllare tutti i documenti a fine anno per eliminare quello che può essere buttato via (strappa tutto oppure comprati un distruggi documenti, se ne trovano anche di molto economici come questo che si può applicare a qualsiasi cestino della carta).
Ogni documento ha una durata ben precisa, i termini di prescrizione sono fissati per legge, ecco un po’ di informazioni utili:
- Bollette per consumo di acqua, luce, gas, telefono: 5 anni dalla data di scadenza.
- Bollettini ed F24 Ici/Imu/TASI: 5 anni dall’anno successivo a quello di pagamento.
- Spese condominiali: 5 anni.
- Tassa nettezza urbana (TARSU/TIA/TARI): 5 anni dall’anno successivo a quello di pagamento o di obbligo di dichiarazione.
- Affitto: 5 anni.
- Mutui: 5 anni dalla scadenza della singola rata.
- Cambiali e parcelle dei professionisti: 3 anni.
- Dichiarazione dei redditi: 5 anni a partire dall’anno successivo a quello della presentazione della dichiarazione. In caso di ristrutturazioni edilizie o riqualificazione energetica, poiché la rateazione delle detrazioni è su 10 anni, la documentazione per chiedere le detrazioni dovrà essere conservata per 10 anni + 5, quindi 15 anni.
- Bollo auto: 3 anni a partire da quello successivo alla data di scadenza.
- Multe stradali: 5 anni.