L’impatto ambientale di ognuno di noi è piuttosto elevato, ogni giorno facciamo cose e usiamo prodotti che fanno un sacco di danni ma noi non ce ne rendiamo conto.

Spesso e volentieri ho parlato di detersivi come quelli chimici per lavastoviglie e, soprattutto, di additivi come l’ammorbidente che fanno tanto tanto male a noi e al pianeta.

L’ammorbidente è il detersivo chimico per lavastoviglie dovrebbero essere eliminati completamente dalle nostre case, non servono a niente ma sono tanto “cattivi” prima di tutto a contatto con il nostro organismo e poi a contatto con il pianeta e gli altri esseri viventi sia animali che vegetali. Dopo pochissimo tempo ti assicuro che non ne sentirai più la mancanza…

Ma il detersivo per lavastoviglie come si può sostituire? E come abbassare l’impatto ambientale degli altri detersivi, ad esempio quello per la lavatrice e il bucato a mano?

Il segreto sta nell’aceto, l’aceto bianco o l’aceto di mele possono essere addizionati ai detersivi ecologici (però vai a cercare quelli ecologici davvero…) per prendere due piccioni con una fava:

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1. ridurre la quantità di detersivo usato per ridurre l’impatto ambientale (che è minore rispetto ai classici detersivi ma che comunque c’è anche con quelli ecologici).

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2. ridurre la quantità di detersivo usato per ridurre l’impatto economico sul bilancio familiare (che di questi tempi è davvero necessario per tutti, la crisi è tutt’altro che finita).

L’aceto si compra nei discount, costa poco e in casa è prezioso, io ne ho sempre alcuni litri di scorta e poi c’è un’altra cosa positiva: è venduto in bottiglie di vetro che si possono riciclare senza pesare ulteriormente sull’ambiente.

Ovviamente ci sono tante altre cose che si possono fare per ridurre il proprio impatto ambientale, ma si comincia anche così, basta poco…