I tappetini gioco in gomma dei bambini sono comodissimi, ecco il mio trucco facile per igienizzarli senza usare sostanze chimiche dannose.
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Cosa Mettere nella calza della befana? Libri, of course!
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Scommetto che hai comprato tutti i regali di Natale per bambini e ragazzi, senza ridurti all’ultimo momento, ma hai dimenticato la Befana!
Come igienizzare il bucato dei bambini senza prodotti chimici
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Hai bambini o neonati in famiglia? Allora ti serve la mia guida, completa e sicura, per imparare ad igienizzare e lavare il loro bucato senza prodotti nocivi.
Come insegnare ai bambini ad amare le verdure (il mio segreto)
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Oggi ospito il post di Virginia in una specie di guest post, Virginia è la mia migliore amica (si si, proprio come da bambine) e scrive insieme a me su Mamma & Donna (se non lo conosci dai un’occhiata).
Mio figlio odia lavarsi i denti, ecco come l’ho convinto senza pianti
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Mio figlio ha sempre odiato lavarsi i denti, ebbene si succede anche nelle migliori famiglie…
Come fare il cerotto al miele potenziato contro tosse e catarro
By Casa Organizzata in ECO_genitori, L'angolo del risparmio 1 Comment Tags: automedicazione, autoproduzione, bambini, cerotto, influenza, Manuka, miele, raffreddore, salute, tosse, tosse secca
Torno a parlare di miele, anzi ancora di miele di Manuka per raccontarti cos’è, a cosa serve e come si usa il cerotto al miele contro tosse e catarro.
Mensa scolastica non più obbligatoria: idee per la schiscetta di bambini e ragazzi
By Casa Organizzata in Controcorrente, ECO_genitori, Menu No Comments Tags: bambini, diritti, lunch box, mensa, pranzo, ragazzi, schiscetta, scuola
Sul web, e sui social in particolare, impazza la polemica per la sentenza della Corte d’Appello di Torino che ha accolto la richiesta di alcuni genitori perché i figli potessero usufruire del refettorio e l’assistenza durante il tempo mensa pur portando il cibo da casa e non usufruendo del servizio mensa comunale.
Richiesta accolta e diritto valido per tutti gli alunni e i genitori d’Italia dall’inizio di questo anno scolastico grazie all’avvocato Giorgio Vecchione che ha preso in carico questa battaglia vincendola per tutti i genitori.
Non si sa come reagiranno le scuole ma finalmente potremo scegliere se usufruire del pasto a pagamento oppure no. Le condizioni delle mense scolastiche sono spesso pessime nella qualità e nelle diete proposte e i costi per la mensa sono alti, soprattutto per chi ha più di un figlio, quindi ben venga la libera scelta.
Personalmente sono molto felice, la considero una grande vittoria e avrei voluto che venisse fuori anni fa.
Le scuole si devono organizzare ma anche noi i genitori che abbiamo deciso di usufruire della schiscetta portata da casa abbiamo bisogno di alcune idee per preparare e confezionare al meglio il cibo per i pargoli di tutte le età.
Sono qui a preparare questa summa come un blocco degli appunti per me e per te.
La prima cosa da scegliere è il contenitore giusto, a scuola non è possibile riporre il proprio cibo nel frigorifero come succede in ufficio, quindi il tutto deve essere refrigerato.
Questa Lunch Box Termica costa solo 8,50 (è scontata) su Amazon e contiene tranquillamente un box di plastica con il cibo, una mattonella refrigerante di quelle piccole e piatte e alcuni snack o frutta per la colazione nella parte laterale.
E’ compatta in modo da non occupare troppo spazio nelle cartelle già troppo piene.
In alternativa ho trovato la Lunch Box Buon Appetito di Giostyle che costa circa il doppio ma è rigida, ha dei colori più carini per i bambini (ed essendo in plastica può essere abbellita all’esterno con gli adesivi 😉 ) e ha anche un vassoio interno con le posate di plastica lavabile.
Lo spazio interno è simile ma l’ingombro in cartella è un po’ più grande.
Ci sarebbe anche la possibilità di acquistare una Lunch Box che si riscalda attaccandola alla presa elettrica ma ovviamente non va bene per i bambini più piccoli per la sicurezza, mentre i ragazzi difficilmente avranno a disposizione la presa elettrice quindi meglio optare per cibi freddi oppure per una schiscetta di quelle classiche che mantengono il caldo per circa 4 ore, come questa di acciaio inox con la borsa termica a corredo. Il costo cambia decisamente (siamo sui 30 euro) ma è una soluzione ottima.
Per refrigerare il cibo, nelle lunch box che non mantengono il calore, ci vogliono delle piastre piccoline o dei ghiaccini da tenere in freezer alla sera e avere belli freddi al mattino nel contenitore.
I ghiaccini come questo a 12 bolle sono leggeri e maneggevoli, si possono piegare a piacere e infilare anche in un piccolo spazio in un angolo della lunch box.
In alternativa si possono usare queste mini piastre rigide, tengono la temperatura per più tempo ma pesano un pochino di più.
Valuta pro e contro e decidi il tipo di refrigerante che va meglio per te, io non ho ancora deciso!
Dopo contenitore e ghiaccini è il momento di pensare a cosa metterci dentro.
Perfette insalatone miste, frittate, torte di verdure, insalate di riso e di pasta, frittelline fatte in forno e tante altre cose.
Per non finire mai le idee ci sono anche vari libri, tra i più belli ci sono Schiscetta Perfetta e Schiscetta Sfiziosa. Idee e ricette rapide per la pausa pranzo.
Libri diversi ma sono due libretti completamente diversi con ricette diverse, io li ho già messi nel mio carrello su Amazon.
Qui sul blog le ricette che vanno bene nella lunch box sono un bel po’, comincia da qui:
La torta di nocciole senza glutine
L’insalata caprese con la bufala
L’insalata di fagioli e cipollotti
Organizziamo la cameretta: i dadi da gioco in scatola non si perdono più
By Casa Organizzata in ECO_genitori, Varie No Comments Tags: bambini, cameretta, DIY, giochi, organizzazione, sponsor
Nelle scorse settimane ho avuto l’occasione di provare un nuovo prodotto per fare le bruschette, sono le ciotoline già pronte 4e4orto di Polli.
Me ne hanno mandata qualcuna e ci sono piaciute tanto, dentro ci sono verdure italiane, sono vegane e sono anche senza glutine.
Le abbiamo provate a cena e poi le abbiamo ricomprate in altri gusti per i pranzi in spiaggia, bastano le salse e del buon pane e il pranzo leggero è pronto.
Dopo averle finite i sono rimaste un bel po’ di ciotoline di plastica robusta, le ho lavate bene e come sempre non ho avuto cuore di buttarle, anche se sono riciclabili nel bidone della plastica io preferisco sempre riutilizzare il più possibile.
Con una parte di ciotoline ho usato l’idea di Mami Chips & Craft e le ho trasformate in contenitori decorati per patatine e noccioline dell’aperitivo.
Con altre due ho preparato un’idea geniale per i miei bambini, per non perdere più i dadi da gioco
Loro adorano giocare ai giochi da tavolo, Monopoli, gioco dell’oca, ecc. ecc. ma i dadi finiscono da tutte le parti e spesso si perdono, mettendoli dentro un contenitore trasparente ben chiuso si possono lanciare senza che scompaiano nei meandri della cameretta!
Con le due ciotoline avanzate e un filo di colla a caldo ho creato la scatola perfetta, chiusa e con i dadi dentro.
Non è un’idea geniale da copiare?
Per mostrarti il procedimento ho preparato un video velocissimo, dai un’occhiata e agisci così la cameretta sarà sempre più ordinata ed organizzata…
Questo post nasce da una vera conversazione e collaborazione con Polli su yourbrand.camp own your conversation
Ordinare la cameretta: un gioco da bambini!
By Casa Organizzata in ECO_genitori, il metodo casa organizzata No Comments Tags: bambini, cameretta, ordine, organizzazione
Quando il nostro bambino non è più un bebè e dispone di uno spazio a lui dedicato, dovrà imparare che l’atmosfera armonica della sua stanza dipende molto dall’ordine che lo circonda.
In fondo i bambini passano nella loro stanza la maggior parte del tempo ed è importante che rispettino alcune importanti regole e che imparino ad apprezzare i benefici di una cameretta pulita ed ordinata.
Magari, soprattutto per i più piccoli, sarà difficile capire da subito i concetti di ordine e pulizia, ma non trovare i loro giochi preferiti perché immersi nella confusione, li farà impazzire e dopo pianti, lamenti e scongiuri ai genitori per essere aiutati, infondergli la responsabilità di avere cura delle proprie cose per essere in grado di usufruirne, può essere una soluzione.
E’ quindi importante trasmettergli, sin da piccolo, l’abitudine di mettere in ordine ovviamente seguendolo da vicino e utilizzando metodi e giochi che stimolino il suo impegno.
All’inizio noi grandi dovremo fare gran parte del lavoro, ma l’impressione che dobbiamo dare al bambino è quella che lui sarà il responsabile dell’ordine e non noi.
Dotati di fantasia ed inventa le ragioni più fantasiose per insegnargli, del tipo: le bambole hanno bisogno di dormire e quindi vanno riposte nello spazio adibito per la nanna, le macchinine dovranno essere parcheggiate al posto giusto per non rischiare multe ed incidenti…e così via!
Insegnare che ogni cosa va messa sempre nello stesso posto aiuterà i tuoi bambini ad essere adulti organizzati.
Certo capiterà che i piccoli (e anche quelli non troppo piccoli) non ti diano retta, cerca comunque di mantenere la pazienza e seguili nel loro percorso di apprendimento dell’ordine.
Se i vari tentativi per coinvolgerli in questo arduo compito del riordino non hanno dato i risultati sperati, se i tuoi bambini continuano a mostrarsi ostili alla disciplina, puoi provare con la tecnica dei time-out proposta dal sito per le mamme mammaoggi.
Come supporto e suggerimento: metti nella stanza la stanza dei tuoi figli contenitori di varia misura, da utilizzare ognuno per una determinata categoria di giochi.
All’inizio puoi sfruttare la loro naturale propensione a togliere e mettere gli oggetti da scatole e recipienti per insegnar loro a depositare i vari giocattoli, ognuno nel suo apposito contenitore.
Puoi coinvolgerli facendogli fare dei disegni raffiguranti i loro giochi da apporre nel rispettivo recipiente o semplicemente, quando già saranno in grado di leggere, scrivere delle etichette insieme a loro.
E’ importante effettuare abbastanza regolarmente una selezione dei giochi, durante l’infanzia molti bambini accumulano in poco tempo un’infinità di giocattoli che poi crescendo si rovinano o lasciano il posto ad altri giochi. Insieme cercate di stabilire quali sono i giocattoli da tenere nella cameretta, magari alcuni si possono trasferire in cantina o possono essere regalati a cugini ed amici o ancora meglio donati ad associazioni che distribuiscono giocattoli ai bimbi meno fortunati.
Abbiamo fatto in modo che lo spazio della cameretta si adatti alle diverse tappe della sua crescita, sarà altrettanto importante insegnare ai nostri figli come avere cura del proprio spazio e delle proprie cose, soprattutto se non prevediamo di passare il nostro prezioso tempo a correre dietro ai loro giocattoli. Coinvolgerli da subito nelle faccende domestiche, assegnar loro il compito di tenere la stanza ordinata e più tardi anche qualche altra faccenda come aiutare la mamma a preparare la tavola o a raggruppare la biancheria per la lavatrice, contribuirà in generale alla loro educazione e potrà trasformare i nostri figli in validi assistenti per la pulizia e la cura della casa.
Di corsa a lavarsi i dentini: 5 regole per lavabo e portaspazzolino a prova di germi
By Casa Organizzata in ECO_genitori, il metodo casa organizzata, Post sponsorizzato No Comments Tags: bagno, bambini, igiene, porta spazzolini, pulire, pulizie, spazzolino da denti, sponsor
Bambini e dentini da lavare non sono un binomio perfetto, quando hanno imparato a lavarseli bene, dopo tante prove e un po’ di allenamento bisogna essere sicuri che lavabo, portaspazzolino e spazzolino siano a prova di germi e tenuti nel posto e nel modo migliore.
Purtroppo il bagno è una delle stanze più a rischio in questo senso e pare che proprio il spazzolini e porta spazzolini siano tra gli oggetti più sporchi di casa.
Per risolvere la questione basta seguire alcune regole d’oro, regole elementari ma a cui non pensiamo, così ho pensato di fare un piccolo compendio con elencate tutte le cose importanti da tenere d’occhio e da fare per mantenere il tutto a prova di germi e le stesse regole possono essere insegnate anche ai bambini un po’ più grandicelli in modo che si responsabilizzino anche loro.
1. Lo spazzolino va cambiato al massimo ogni 3 mesi, ma se è rovinato si deve cambiare appena le setole si piegano e si usurano. Anche con lo spazzolino elettrico bando al risparmio, le testine devono essere sostituite con la stessa frequenza.
2. Lo spazzolino è personale e non si scambia neppure con le persone più vicine, neanche con la mamma. La nostra bocca è piena di germi che trasferiamo sullo spazzolino con lo spazzolamento, ognuno ha la propria flora e usando lo spazzolino di un’altra persona introduciamo nel nostro organismo dei germi estranei che possono causarci problemi, per i bambini ovviamente è ancora peggio.
3. Dopo essersi lavati i denti lo spazzolino va risciacquato accuratamente e asciugato con un salvietta di carta pulita. I germi proliferano nell’umido quindi riducendo l’umidità tra le setole riduciamo anche la proliferazione.
4. Igiene assoluta per il portaspazzolino che va pulito almeno due volte a settimana con acqua e sapone o un detergente disinfettante. Io al classico bicchiere preferisco quello che tiene gli spazzolini in posizione verticale e che fa scivolare via l’acqua. In questo modo gli spazzolini non si toccano uno con l’altro e l’umidità residua tra le setole va via in fretta. Invece bisogna evitare assolutamente di appoggiare gli spazzolini sul lavabo, anche se l’abbiamo appena pulito e disinfettato.
5. Tutto quello che c’è intorno al portaspazzolini va tenuto pulito ogni giorno con un detergente apposito, in primis il lavabo, ma anche il porta sapone e tutto quello che appoggiamo lì intorno. Io per avere sempre tutto pulito senza perdite di tempo (che non ho) tengo sempre in bagno uno spray disinfettante per le superfici e alcune salviette di carta o di stoffa, ogni mattina e goni sera faccio una passata veloce e tutto è perfetto in meno di 5 minuti.
Questo post è offerto da Amuchina.
Amuchina è un’azienda italiana nata negli anni ‘30, distribuisce prodotti per la pulizia e l’igiene, disinfettanti per le piccole superfici della casa (come cucina e bagno) come Amuchina Superfici Spray che grazie alla sua formula ad azione sgrassante permette una pulizia profonda di tutte le superfici trattate, anche quelle particolarmente unte e caratterizzate dallo sporco più resistente (forni e fornelli, piani di preparazione dei cibi, frigoriferi, ecc.). Amuchina Superfici Spray Disinfettante Sgrassatore Attivo risulta anche adatto per l’igiene di tutte le superfici che vengono in contatto con i neonati e bambini (fasciatoi, seggioloni, lettini, vasche per il bagnetto, giocattoli, ecc.).