Combattere il caldo senza condizionatore recensione raffrescatore ad acqua Zephir ZAIR02

Queste ultime settimane, con l’anticiclone africano, mi hanno distrutto fisicamente e psicologicamente, il forte caldo umido lo sopporto ogni anno di meno.

Per questo motivo per la prima volta ho cercato delle alternative al solito ventilatore, ho letto di tutto e cercato informazioni di tutti i tipi perché voglio evitare di cedere al condizionatore per tutta una serie di motivi:

1. il costo iniziale dell’apparecchio

2. il costo del consumo elettrico

3. le ripercussioni anti-ecologiche che questi apparecchi hanno

Seguimi anche su Facebook:

Mi sono imbattuta nei raffrescatori ad acqua, detti anche “condizionatori portatili senza tubo” e ho deciso di approfondirne il funzionamento, il consumo e fare una prova sul campo.

Non sono veri e propri condizionatori, anche se il funzionamento è simile non contengono gas di raffreddamento (potenzialmente dannoso per l’ambiente) come i condizionatori ma usano l’acqua ed il ghiaccio per raffreddare l’aria in uscita, l’altra importantissima caratteristica che li differenzia dai veri condizionatori è il consumo elettrico nettamente inferiore, che non supera quello di un normale ventilatore a pale.

Quando dico che il consumo è nettamente inferiore intendo proprio in modo massiccio, ad esempio il modello che ho testato io, lo Zephir ZAIR02, se lo lasciassi acceso due mesi per 12 ore al giorno avrebbe un consumo di circa 15 euro totali, mentre un condizionatore medio arriva a 180-200 euro e più, per i suddetti due mesi.

LEGGI ANCHE  Risparmiare gas e luce tenendo basse le bollette

Ovviamente se i mesi (o le ore) di utilizzo aumentano aumenta anche la bolletta.

Insomma, la differenza tra i due apparecchi è di un decimo a favore del raffrescatore.

Per la spesa iniziale la differenza di prezzo è ancora decisamente a favore del raffrescatore, con una percentuale che è circa del 20-30% rispetto al costo del vero condizionatore, in caso di offerte la differenza può essere anche più ampia.

Il mio Zephir ZAIR02 è costato, in offerta su Groupon, circa 60 euro, mentre il prezzo normale è intorno agli 80 euro su Amazon.

La mia prova sul campo è positiva, anche se purtroppo ci sono anche tre punti a sfavore che devi valutare se stai pensando di acquistarlo.

Il primo punto negativo è che tende ad aumentare, di alcuni punti percentuali, l’umidità della stanza dove viene acceso.

Se la tua casa è già umida o hai problemi di salute che possono aggravarsi se l’umidità dell’aria aumenta questo tipo di apparecchio non è adatto.

Il secondo punto negativo è che, ovviamente, non ha la potenza di un vero condizionatore e riesce a ridurre la temperatura ambiente solo di 2-5 gradi centigradi, però ti assicuro che la differenza rispetto ad un comune ventilatore [se usi il ghiaccio per raffreddare l’acqua] si sente eccome.

Il terzo punto negativo è che non ha il telecomando, funzione che sarebbe estremamente utile per l’uso notturno.

Per decidere di acquistare il raffrescatore Zephir ZAIR02 ho letto tutte le recensioni che trovavo e questo è l’unico che ho trovato con ottimo prezzo ed ottime recensioni, tutte positive.

LEGGI ANCHE  6 nuovi romanzi da leggere quest'estate

Per 60 euro, comprese le spese di spedizione, ho deciso che valeva la pena provare e così è arrivato in pochi giorni e l’ho testato subito.

Prima con la sola acqua fredda, prima prova poco soddisfacente, simile ad un semplice ventilatore.

La seconda prova l’ho fatta aggiungendo all’acqua fredda una delle due piastre ghiacciate in dotazione [che vanno raffreddate in freezer come quelle dei frighetti portatili] e questa volta il freddo si è sentito e la prova per me è ampiamente superata.

Questo raffrescatore che sto provando è leggero, dotato di ruote, non ha tubi che escono dall’apparecchio e vanno infilati nella finestra e ha le alette orizzontali che puoi regolare a piacere (per indirizzare il fresco dove vuoi) e quelle verticali che possono restare fisse o possono muoversi automaticamente (con il tasto “VANE”) per dare un’oscillazione del freddo, oppure restare ferme.

Una cosa importante che è simile ai veri condizionatori è il filtro, nel mio raffrescatore si può estrarre e va pulito regolarmente e lasciato asciugare al sole (che uccide anche funghi e spore) per evitare rischi di infezioni, proprio come succede con l’aria condizionata.

Mi sembra di aver detto tutto ma se hai domande [e sono in grado di risponderti] ti aspetto nei commenti.