L’olio aromatizzato è ottimo per accompagnare tantissime ricette, ma è perfetto anche per i regali o per fare un omaggio speciale ai padroni di casa, quando siamo invitati a pranzo o a cena.
olio extravergine di oliva
Autoproduzione: balsamo fai da te per proteggere i polpastrelli di cane e gatto
By Casa Organizzata in ECO_logica, L'angolo del risparmio No Comments Tags: animali domestici, autoproduzione, balsamo, cani, cera d'api, gatti, oli essenziali, olio di cocco, olio extravergine di oliva, unguento
Sai che qui, su Casa Organizzata, siamo assolutamente animal friendly e io convivo con cani e gatti che sono membri di famiglia a tutti gli effetti!
Manicure naturale con oli essenziali
By Casa Organizzata in ECO_bellezza, ECO_logica No Comments Tags: autoproduzione, bellezza, eco-bio, ecomamme, ecopelle, mani, manicure, oli essenziali, oli vegetali, olio extravergine di oliva, unghie
Anche le mani hanno bisogno di attenzioni, non è male inserirle nella “ricompensa giornaliera” dell’Agenda Organizzata con una bella manicure al naturale con oli vegetali preziosi e oli essenziali.
Cos’è l’olio EVO, a cosa serve e dove si compra
By Casa Organizzata in ECO_logica, Varie 1 Comment Tags: olio extravergine di oliva
Sui blog di cucina, ma anche di ricette cosmetiche e non solo, si usa questa sigla “olio EVO”, qualche volta l’ho usata anch’io per abbreviare.
Se non la conosci sembra si parli di chissà quale olio strano, invece è il nome breve per indicare l’olio Extra Vergine d’Oliva quello che per noi italiani è un’istituzione e che negli anni e in varie ricerche si è scoperto che fa davvero bene in cucina ma anche per la pelle e per usi vari.
Pasta Brisèe all’olio extravergine d’oliva in 5 minuti
By Casa Organizzata in ECO_logica, Menu No Comments Tags: impasti, impasto, olio extravergine di oliva, pasta, pasta brisée, ricette, ricette veloci
C‘è un tipo di pasta che è perfetta come base per torte salate e anche dolci in alcuni casi (basta ridurre la quantità di sale e aggiungere un pochino di zucchero) è la pasta Brisée tipica della cucina francese ma incredibilmente facile da preparare.
La ricetta originale si fa con burro, farina, acqua fredda frizzante (molto fredda) e un pizzico di sale.
La mia versione al posto del burro prevede l’olio extravergine d’oliva e se la voglio fare più gustosa sostituisco il vino bianco secco meglio se frizzantino tipo prosecco o spumante (sempre molto freddo) all’acqua.
La preparazione richiede meno dei cinque minuti che ho dichiarato nel titolo e se hai voglia di imparare una preparazione di base utile per tante preparazioni ecco qui i miei segreti per una pasta Brisée perfetta anche senza burro:
1. prima di tutto le dosi, ogni 250 grammi di farina ci vogliono 5 cucchiai di olio extravergine e mezzo bicchiere di acqua (o vino) e un pizzico di sale. Se invece vuoi fare una pasta dolce metti solo mezzo pizzico di sale più due cucchiaini di zucchero.
2. i liquidi devono essere molto freddi, meglio se metti l’acqua (o il vino) e l’olio per una decina di minuti nel freezer prima di metterti a preparare la pasta.
3. In una ciotola capiente metti prima la farina e il sale e mescola bene, poi aggiungi l’olio e miscela ancora finché l’impasto comincia ad agglomerarsi e sembra “sbriciolato” e solo a quel punto è il momento di aggiungere l’acqua (o il vino) piano piano, un cucchiaio per volta, finché non si forma un bell’impasto liscio e sodo. Impasta molto brevemente poi metti la palla in frigo, ben coperta con la pellicola, per 30-40 minuti prima di stenderla.
Io ci faccio un sacco di cose compresa la torta di zucchine che vedi qui sotto. Buona buona.
Autoproduzione bellezza: video tutorial per fare uno scrub per il viso con caffè e miele
By Casa Organizzata in ECO_bellezza, ECO_logica, L'angolo del risparmio No Comments Tags: autoproduzione, caffè, cosmesi, cosmetici fai da te, miele, oli vegetali, olio extravergine di oliva, scrub
Lo sai quanto mi piace creare da sola i miei cosmetici oppure modificare quelli eco-bio che acquisto.
Ogni tanto riesco a scrivere qualcosa sui miei segreti di bellezza e così eccomi qui con un nuovo video velocissimo, i soliti 2 minuti, per raccontarti cosa uso come scrub delicato per il viso.
Giusto tre ingredienti che ho in cucina, niente di complicato e con nomi strani, se posso evito tutto quello che non riesco a pronunciare e i risultati non sono affatto male
Dicevo tre ingredienti, eccoli qui: miele, caffè o meglio la bratta del caffè che riciclo dalle tazzine bevute durante la giornata e qualche goccia di olio vegetale a piacere, io uso il solito olio extravergine d’oliva di cui non faccio mai a meno.
Come si fa questo scrub ve lo mostro praticamente nel video, il risultato purtroppo non posso farvelo sentire ma la pelle rimane morbida e vellutata e, cosa importantissima, anche nutrita.
Niente schifezze chimiche, costo praticamente pari a zero e risultato strepitoso, benissimo anche per pelli impure perché il miele è un antibatterico naturale (di questo argomenti ti parlerò ancora prossimamente, vedrai che notizie bomba che ho da raccontare sul miele e non solo), basta omettere l’olio vegetale.
Ora la smetto di blaterare, guardati il video qui sotto e raccontami le tue impressioni nei commenti.
Autoproduzione: cosa sono gli oleoliti e come farli a casa
By Casa Organizzata in ECO_bellezza, ECO_logica, L'angolo del risparmio No Comments Tags: automedicazione, autoproduzione, cosmesi, cosmetici fai da te, erbe, erbe aromatiche, oleoliti, oli vegetali, olio di riso, olio extravergine di oliva, tutorial
Gli oleoliti sono macerati di erbe in olio vegetale che funge da solvente, dentro l’olio si sciolgono tutte le sostanze liposolubili che così passano dalla pianta al nostro solvente oleoso regalandogli le loro proprietà medicamentose.
Tra le sostanze liposolubili ci sono ovviamente gli oli essenziali, insieme a molte altre.
Io li preparo solo con olio extravergine d’oliva (ormai lo sai che per me questo è l’olio vegetale migliore per quasi tutto).
Il momento migliore per fare questo tipo di preparazione è tra la primavera, l’estate e l’autunno, quando le erbe hanno il massimo contenuto di oli essenziali e e sono vicine alla fioritura.
Ci sono tre procedimenti per fare gli oleoliti e sono tutti e tre così semplici che si possono fare tranquillamente a casa seguendo poche regole, il procedimento con cui si forma l’oleolito si chiama “digestione”.
Andiamo a vedere insieme i tre metodi.
1. Digestione a freddo
Questo sistema è il più semplice ma anche il più lungo.
Bisogna mettere l’erba sminuzzata, secca o fresca a seconda del tipo, in un recipiente di vetro sterilizzato.
Si copre con olio vegetale, si tappa e si lascia riposare per un minimo di 40 giorni , scuotendo la bottiglie 2-3 volte a settimana.
Al termine del periodo si filtra l’olio schiacciando bene la parte vegetale e poi eliminandola.
Se l’olio vegetale di base non è tra quelli che irrancidiscono facilmente l’oleolito si conserva tranquillamente per 12 mesi, fino al prossimo raccolto di erbe, in una bottiglia di vetro scuro per proteggerlo dalla luce.
2. Digestione a calore solare
Questo secondo metodo è un pochino più veloce ma si può fare solo usando oli vegetali di base che non sono termolabili.
Ancora una volta l’olio extravergine d’oliva è una delle scelte migliori.
L’inizio del procedimento è identico a quello per la digestione a freddo, si mettono le erbe sminuzzate in un contenitore di vetro sterilizzato, si coprono di olio schiacciandole bene, si tappa, si copra il scherma il contenitore con carta stagnola e durante il giorno si espone la bottiglia al sole, durante la notte si ripone in casa.
La digestione in questo caso da da 15 a 40 giorni circa a seconda del tipo di erba. Al termine come sempre si filtra l’olio, si invasa in contenitore scuro e si conserva per 12 mesi.
3. Digestione a bagnomaria
Questo ultimo procedimento è più veloce perché aumenta la temperatura di riscaldamento e quindi è ancora più importante scegliere un olio non termolabile e può essere usato solo con piante che non vengono inattivate dal calore, ad esempio lo zenzero e il pepe.
Ancora una volta il procedimento iniziale è lo stesso degli altri metodi: l’erba si mette in un contenitore di vetro sterilizzato, si copre di olio e il vaso di vetro si mette dentro ad una pentolino di acciaio un po’ più largo con 2-3 dita di acqua sul fondo.
Si accende il fuco sotto al pentolino al minimo e si lascia sobbollire scoperto pestando un po’ e mescolando erba e olio ogni tanto, per 3-4 ore.
Al termine si spegne il fuoco, si lascia raffreddare e poi come al solito si filtra e si invasa in una bottiglia di vetro scuro.
La conservazione è sempre almeno di 12 mesi.
Se l’oleolito irrancidisce va eliminato anche prima dei 12 mesi.
Questi macerati in olio possono essere usati così come sono per massaggi e impacchi a seconda delle proprietà dell’erba contenuta, possono essere addizionati di oli essenziali per arricchirli e possono essere usati in altre preparazioni, ad esempio aggiunti a creme e unguenti per aggiungere particolari proprietà ai primi.
In questo momento sto preparando un oleolito di Melissa con la digestione a bagno maria, vado a controllare a che punto è e ti auguro buone autoproduzioni.
Bellezza a costo zero: scrub delicato DIY per il viso e tutti i tipi di pelle
By Casa Organizzata in ECO_bellezza, ECO_logica, L'angolo del risparmio No Comments Tags: autoproduzione, bellezza, bicarbonato, cosmesi, cosmetici fai da te, limone, olio extravergine di oliva, pelle, scrub, yogurt
Risparmio ed ecologia lo sapete sono le mie fissazioni, però non uso e non preparo ricette che non diano ottimi risultati, almeno buoni come quelli dei prodotti in commercio tanto osannati e tanto pubblicizzati.
La cosa incredibile, soprattutto per chi è abituato a comprare prodotti di bellezza “chimici” e pieni di schifezze, è capire che con l’autoproduzione e un costo bassissimo si possono ottenere risultati ancora migliori per la nostra pelle.
Questa ricettina facile facile fa proprio questo, mi regala una pelle luminosissima, morbida e senza pori in evidenza, l’ho preparata ed usata proprio oggi e così te la racconto.
Ingredienti:
– bicarbonato di sodio
– yogurt intero
– limone o olio extravergine d’oliva (facoltativi)
La base di questo scrub sono due ingredienti fantastici che abbiamo sempre in casa, il bicarbonato di sodio e lo yogurt bianco intero.
Si parte co n una parte di yogurt e si aggiungono due parti di bicarbonato di sodio, ad esempio un cucchiaio di yogurt più due cucchiai di bicarbonato di sodio.
In questo modo viene fuori una pappetta piuttosto compatta che si può passare sul viso, con movimenti rotatori, senza che coli dappertutto.
Per le pelli normali non serve altro, lo scrub è già pronto.
Chi ha la pelle grassa può aggiungere un cucchiaino di succo di limone, mescolare bene in modo da amalgamare tutti gli ingredienti e passare come sempre sul viso con movimenti circolari dei polpastrelli.
Chi ha la pelle secca, come me, può aggiungere un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, mescolare bene e poi passare sul viso.
Si sciacqua con abbondante acqua tiepida, si asciuga il viso e si passa un velo della normale crema idratante.
L’ideale è fare questo trattamento di bellezza alla sera, una volta a settimana, così anche se la pelle ti si arrossa leggermente per lo scrub non devi uscire con le gote paonazze
Il risultato è fantastico, provare per credere…
P.S. se ti è rimasto in frigo uno yogurt scaduto da qualche giorno non buttarlo ma usalo per questo scrub, va benissimo.
Autoproduzione: olio naturale per prevenire smagliature e cicatrici
By Casa Organizzata in Controcorrente, ECO_bellezza, ECO_genitori, ECO_logica, L'angolo del risparmio 1 Comment Tags: autoproduzione, bellezza, cicatrici, gravidanza, mamme, oli essenziali, olio extravergine di oliva, salute, smagliature
Come dicevo ieri, sulla pagina Facebook di Casa Organizzata, è un periodo che leggo dappertutto post sponsorizzati su un famoso olio che pare essere miracoloso per le smagliature prima, durante e dopo la gravidanza.
Ricetta per sali da bagno idratanti alla lavanda
By Casa Organizzata in ECO_bellezza, L'angolo del risparmio 5 Comments Tags: bagno, bellezza, cosmesi, eco-bio, ecologia, lavanda, oli essenziali, olio extravergine di oliva, sale, sali da bagno
Lo sai che io parlo spesso di piccole ricompense, sull’Agenda Organizzata (a proposito tu la usi?) c’è uno spazio giornaliero ben preciso per segnare la propria ricompensa.