L’altro giorno ti ho raccontato che questo è il momento perfetto per fare tante conserve grazie a frutta e verdura nel pieno della maturazione, in particolare sono i pomodori ad essere protagonisti da sfruttare al cento per cento.
conservazione
Come fare la pellicola cerata beeswax wrap in casa
By Casa Organizzata in ECO_genitori, ECO_logica, L'angolo del risparmio No Comments Tags: autoproduzione, conservare, conservazione, frigorifero
Stai cercando di ridurre i rifiuti e vuoi trovare un’alternativa anche alla pellicola per conservare il cibo?
Congelare le uova si può: tutti i segreti per non sbagliare
By Casa Organizzata in ECO_logica, Menu 2 Comments Tags: congelare, congelatore, conservare, conservazione, cucina, uova
Le uova sono buone e fanno bene, si conservano in frigo 8-10 giorni circa, ma se vuoi tenerne una scorta senza problemi puoi congelarle, in questo modo si conservano tranquillamente per 5-6 mesi.
Come essiccare il Lievito Madre per poterlo rivitalizzare in qualsiasi momento
By Casa Organizzata in ECO_logica, L'angolo del risparmio, Menu No Comments Tags: conservare, conservazione, lievito, lievito madre, Pasta Madre
La Pasta Madre è un lievito speciale, ne ho parlato tanto in passato e ne parlerò ancora in futuro.
Negli ultimi mesi non l’ho usato ma per non restare senza l’ho essiccato e l’ho tenuto al sicuro in un barattolo di vetro.
La settimana scorsa l’ho rivitalizzato e usato, questa mattina era già talmente attivo da farmi la sorpresa di avermi invaso il piano della cucina uscendo dal suo vaso come un blob, forse era contento di avere di nuovo un nome, ieri sera i bambini l’hanno battezzato Chico, in onore del nostro cane che non c’è più.
Questo lievito Chico è figlio dei miei vecchi Rossella e Rhett Butler
Ma torniamo a come essiccare la Pasta Madre, è un procedimento molto semplice e senza rischi, ma soprattutto ti permette di sospendere completamente i rinfreschi e qualsiasi attività con il lievito pur mantenendolo vivo per tempi migliori, in cui avrai di nuovo voglia e tempo di usarlo e di curarlo al meglio.
Ti servono: un piano di lavoro, va bene anche una teglia piana, carta da forno, una spatola o una coltello tipo spatola, il tuo lievito madre ben rifrescato e attivo.
Stendi un bel foglio di carta da forno sul piano e poi con la spatola stendi il lievito sottile sottile sulla carta, stendine fino a riempire tutto il foglio senza sovrapporre le strisce.
Aspetta che si secchino, ci vorranno da 30 minuti a qualche ora a seconda della temperatura e del grado di umidità dell’ambiente, poi delicatamente staccale dal foglio sempre con la spatola e fai scivolare l scaglie in una ciotola di vetro, continua finché ti sembra di avere pasta madre sufficiente per il futuro ma considera che per rivitalizzarne a sufficienza ti basteranno tre-quattro cucchiai di scaglie e poi in pochi giorni potrai far crescere il tuo lievito senza problemi di quantità.
Quando hai finito la fase di essiccazione metti le scagliette in un barattolo di vetro, chiudi con un coperchio a chiusura ermetica e riponi in un luogo buio (un armadio della cucina al riparo dal calore va benissimo) fino a quando non arriverà il momento di reidratarlo e riutilizzarlo, ti spiegherò come fare alla prossima puntata quindi tieni d’occhio il blog.
Come sterilizzare vasi di vetro per marmellate e conserve
By Casa Organizzata in ECO_logica, L'angolo del risparmio, Menu 2 Comments Tags: barattoli, confetture, conservare, conservazione, conserve, cucina, marmellate, ricette, ricette estive, sterilizzare
Sono qui che sto aspettando che pesche e albicocche dei miei alberelli maturino per mangiarcele fresche ma anche per fare qualche buona marmellata.
Per fare conserve e marmellate è necessario sterilizzare i barattoli di vetro per impedire lo sviluppo di batteri e microorganismi nocivi, compreso il terribile Botulino!
In realtà è facile imparare a sterilizzare i vasi di vetro, bisogna solo seguire poche regolette, vediamole insieme.
Ti serve una pentola di acciaio che contenga comodamente tutti i barattoli e le capsule a chiusura ermetica che vuoi sterilizzare.
Lava bene i barattoli con acqua, sapone e aceto bianco e sciacquali con molta cura poi mettili nella pentola grande con i loro coperchi.
Tra un vasetto e l’altro metti qualche canovaccio di cotone per evitare che sbattano uno contro l’altro rompendosi mentre l’acqua bolle.
Aggiungi acqua fino a coprire bene sia vasi che coperchi e accendi il fuoco, porta ad ebollizione e lascia andare 2 minuti circa a fuoco vivace, poi metti la fiamma al minimo e lascia sobbollire per 30 minuti circa.
Quando sono passati i 30 minuti spegni il gas e pendi i vasi e i coperchi con una pinza da cucina e mettili capovolti su un canovaccio pulito o sulla carta ad asciugare.
Quando sono asciutti fai attenzione a toccarli il meno possibile, solo esternamente e con le mani ben lavate e riempili, poi segui questo schema per la seconda sterilizzazione:
1. conserva bollente come confetture e marmellate (cottura lunga)
riempi ogni barattolo lasciando libero almeno 1 centimetro dal bordo, sbatti sul fondo dando dei colpetti per far salire le bolle d’aria, chiudi ermeticamente con il coperchio e rovescia subito il vaso per fare il sottovuoto (come vedi nella foto qui sopra).
2. conserva a bassa temperatura come le salse (cottura breve)
riempi lasciando sempre almeno un centimetro dal bordo, dai i soliti colpetti sul fondo per far salire ed eliminare le bolle d’aria, chiudi bene con il coperchio e nella pentola di prima rimetti i vasi pieni a bollire per 60 minuti, poi li lasci raffreddare nell’acqua e solo quando sono freddi puoi asciugarli e riporli in dispensa.
3. conserve sott’olio o sott’aceto
anche in questo caso lascia sempre il centimetro dal bordo quando riempi, però non è necessario sterilizzare ancora perché l’aceto e l’olio hanno uno spiccato potere conservante, devi solo controllare che non ci siano acqua o bolle d’aria nella preparazione e che tutti gli alimenti siano perfettamente coperti dall’aceto o dall’olio.
Conservare il cibo e gli avanzi, trucchi e segreti
By Casa Organizzata in ECO_logica, il metodo casa organizzata, L'angolo del risparmio, Menu, Varie 7 Comments Tags: avanzi, congelare, conservare, conservazione, frigorifero, risparmiare
La sicurezza in cucina passa proprio da qui: imparare a conservare al meglio il cibo, sia fresco che avanzato, è una cosa molto importante sia per evitare gli sprechi sia per non rischiare tossinfezioni alimentari.
Le tecniche di conservazione in realtà sono molto semplici, ecco tutti i segreti per farlo sempre al meglio:
1. per evitare che gli avanzi vengano attaccati dai batteri bisogna abbatterne in fretta la temperatura, perché più tempo passano tra i 30 ed i 70 gradi, più si riempiono di batteri che poi, anche dopo in frigorifero, ne riducono drasticamente la durata. Per abbattere la temperatura non si deve mettere la roba bollente subito in frigorifero, perché in questo modo il consumo di energia va alle stelle, il frigo si rovina ed il resto del cibo che capita vicino rischia di rovinarsi anche lui.
Il sistema giusto è raffreddare rapidamente ed immediatamente la preparazione (tutti i tipi di cibi cotti e scottati), i cuochi hanno un apparecchio che si chiama “abbattitore di temperatura” ma in casa basta mettere il cibo in un contenitore di vetro con coperchio ermetico e metterlo in una bacinella di acqua fredda con tanto ghiaccio, quando è freddo si mette così direttamente in frigo.